Meteo, torna l'anticiclone: tanto sole e caldo estivo, ma al Nord durerà poco. Le previsioni dal 5 giugno

Da oggi, mercoledì 5 giugno, l’alta pressione di matrice africana comincerà ad allungarsi verso la nostra Penisola, garantendo una situazione più stabile e asciutta, specie nella seconda parte della settimana quando consoliderà la sua posizione sulla nostra Penisola portando condizioni meteo praticamente estive. Tra giovedì e sabato ci attendono infatti giornate piene di sole e caratterizzate da un po’ di caldo estivo, con temperature vicine ai 30 gradi al Nord e valori superiori al Centro-Sud e nelle Isole, dove saranno anche possibili punte localmente superiori 35 gradi. (METEO.IT)

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Siamo alla vigilia della prima fiammata di caldo della stagione, ma vi diciamo subito che non durerà a lungo, specie su alcune delle nostre regioni. A livello emisferico, infatti, è presente una grossa ferita atmosferica, proprio nel cuore dell'Europa e presto ci saranno conseguenze anche in Italia. (iLMeteo.it)

Le cause vanno ricercate nella particolare configurazione che andrà a disegnarsi a livello emisferico con l'avanzata dell'anticiclone africano Scipione sul bacino del Mediterraneo che raggiungerà la sua massima espansione proprio nel corso del fine settimana. (iLMeteo.it)

Il primo dovrebbe arrivare tra non molto… Dai temporali passeremo al caldo, per meglio dire passeremo alla canicola africana. (Meteo Giornale)

Giovedì 6: condizioni anticicloniche con tempo soleggiato, caldo in ulteriore aumento. Venerdì 7: anticiclone con tempo stabile e clima estivo, qualche disturbo sulle Alpi. Sabato 8: sole e caldo in ulteriore aumento, qualche temporale sulle Alpi. (3bmeteo)

Dario Secci, meteorologo di Sardegna Clima Aps annuncia per sabato che “potremo superare i 38°C sulle piane interne del centro-nord Sardegna”. Oristano (LinkOristano)

In altre parole, caldo quasi estremo e nubifragi si contenderanno la scena italica, ma più che un braccio di ferro, il tutto assomiglierà ad un patto di non aggressione. Da una parte avremo l’alta pressione africana che come un leone in gabbia cercherà di invadere il Mediterraneo; dall’altra una vasta depressione che terrà sotto scacco gran parte del nostro Continente, con la sua parte periferica che riuscirà a coinvolgere il settentrione. (MeteoLive.it)