Lutto per Carlo Conti e Pieraccioni, è morto Fernando Capecchi: "Con te se ne va un pezzo di vita"
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A cura di Andrea Parrella 18 Lutto nel mondo dello spettacolo. È morto Fernando Capecchi, impresario toscano che lanciò Giorgio Panariello, Leonardo Pieraccioni e Carlo Conti. Capecchi si è spento all’età di 80 anni, dopo essere stato per decenni un riferimento importante dello spettacolo in Italia con la sua agenzia. Nelle ore successive alla diffusione della notizia della sua morte è arrivato il saluto di molti personaggi che erano stati lanciati proprio dalla sua agenzia, tra cui lo stesso Pieraccioni, che ha pubblicato un'immagine in sua compagnia, scherzando sul loro trascorso assieme, così come Carlo Conti negli stessi minuti. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Gentile, disponibile, sempre col sorriso sulle labbra. Ma sempre concentrato sul presente e con lo sguardo rivolto al futuro. (LA NAZIONE)
Capecchi, 80 anni, è morto oggi a Pistoia. Lutto nel mondo dello spettacolo per la morte di Fernando Capecchi, manager dello spettacolo e scopritore praticamente di tutti i talenti comici toscani dagli anni '90 in poi. (La Repubblica Firenze.it)
saluta tutti, eh!». Era stato Giorgio Panariello — con un’imitazione a metà strada tra lo sberleffo e l’omaggio — a far arrivare al grande pubblico Fernando Capecchi, morto a Pistoia a 80 anni dopo una straordinaria vita da manager dello spettacolo. (Corriere Fiorentino)
"Io sono un impresario". Così si definiva Fernando Capecchi, manager dei Vip e responsabile della lunga carriera di Carlo Conti, ma anche di Leonardo Pieraccioni, Giorgio Panariello, Massimo Ceccherini e moltissimi altri. (DiLei)
Il mondo dello spettacolo, toscano e non solo, piange la scomparsa a 80 anni di Fernando Capecchi, manager di grandi personaggi e scopritore di molti talenti comici toscani. Capecchi è morto oggi a Pistoia: una lunga carriera la sua, racchiusa nel libro "Saluta tutti" presentato nel 2018. (gonews)
Il mondo dello spettacolo si stringe attorno alla Vegastar e al suo ‘patron’ Fernando Capecchi. (LA NAZIONE)