Sei consiglieri provinciali rieletti e sei nuovi, sette i sindaci - La Guida
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Come La Guida aveva anticipato finiscono con un pareggio le elezioni provinciali di domenica 29 settembre, quando sindaci e i consiglieri comunali della Granda hanno scelto il nuovo consiglio provinciale. I dodoci sono statai votati da 2.003 consiglieri e sindaci su un totale di 2.815 amministratori comunali sia nella sezione di Cuneo e nelle altre tre sottosezioni di Alba, Saluzzo e Mondovì. Il dato corrisponde al 71,15% degli aventi diritto. (LaGuida.it)
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La città di Fossano non avrà più un consigliere provinciale. Tra i dodici componenti del nuovo Consiglio, eletto domenica 29 settembre, non c’è infatti quello dell’uscente Simona Giaccardi, in carica negli ultimi tre anni. (La Fedeltà)
Rispetto alle previsioni della vigilia, boom del Patto Civico, che ottiene un quarto consigliere a scapito del centrosinistra: il confronto tra le tre liste termina, così, in perfetta parità, con quattro eletti ciascuno. (Provincia Granda)
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I nomi dei 12 neo eletti che andranno a comporre l’organo di supporto al presidente Robaldo (IdeaWebTv)
Eletti per il centrodestra: Simone Manzone (sindaco di Guarene, Forza Italia, 6.938 voti ponderati), Rocco Pulitanò (Mondovì, Fratelli d’Italia, 5.694), Roberto Baldi (sindaco di Bagnolo, FI, 5.367), Massimo Antoniotti (consigliere di Borgomale, FI, 4.976). (La Stampa)
Il Patto Civico per la Granda, la lista di Aizone di Robaldo e dell’ex Azione Enrico Costa, ha eletto quattro consiglieri, come i tre partiti insieme del centrodestra e il Pd e le lsiste civiche del centrosinistra insieme. (LaGuida.it)