Identificate dalla Polizia di Stato e denunciate alla Magistratura 32 persone per i disordini avvenuti alla Sapienza nei giorni scorsi. - Questura di Roma
Identificate dalla Polizia di Stato e denunciate alla Magistratura 32 persone per i disordini avvenuti alla Sapienza nei giorni scorsi. Il 25 marzo scorso, circa 60 aderenti ai movimenti studenteschi Cambiare Rotta, Fronte della Gioventù Comunista, Coordinamento Collettivi Sapienza e ZAUM hanno occupato, fino al giorno successivo, l'aula magna del rettorato dell'università la Sapienza. Il 26 marzo, altri studenti, nel tentativo di raggiungere gli occupanti, non hanno esitato a scagliarsi con violenza contro le forze dell’ordine che presidiavano l'ingresso del rettorato, cagionando peraltro il ferimento di un agente di polizia. (Questure sul web)
La notizia riportata su altre testate
In tema guerra in Medio Oriente, il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, a margine di un convegno dell'Agidae alla Pontificia Università Urbaniana, ha risposto a una domanda dei giornalisti sui recenti scontri durante le manifestazioni organizzate dagli studenti dell'Università La Sapienza che chiedono di fermare i progetti di collaborazione accademica con Israele sul fronte della ricerca. (Repubblica Roma)
"L'incontro però non è andato come ci aspettavamo", riferisce Leonardo, che ha dato appuntamento alla stampa alle ore 19. Leonardo e Francesca i due ragazzi del collettivo Cambiare rotta in sciopero della fame e incatenati da due giorni all'università La Sapienza, sono stati ricevuti al rettorato dalla rettrice Antonella Polimeni. (Il Piccolo)
IERI, NONOSTANTE LA PIOGGIA, l’assemblea indetta dai collettivi di Sapienza for Palestine era gremita. (il manifesto)
«Quando si utilizza la violenza così è vergognoso, è inaccettabile». Quella dei collettivi studenteschi contro la polizia fuori dalla Sapienza a Roma? No, ovviamente: Luca Boccoli, giovane scapigliato esponente di Alleanza Verdi e Sinistra, volto televisivo emergente dei “cocomeri” in vista delle Europee, si riferisce all’esatto opposto: quella delle forze dell’ordine sugli “studenti”. (Liberoquotidiano.it)
Ma non siamo soddisfatti». «Sicuramente è stato un passaggio importante - hanno detto in serata, dopo essersi riuniti in assemblea -. (Corriere Roma)
Continua lo sciopero della fame dei due attivisti che ieri si sono incatenati alla porta di ingresso del rettorato (LAPRESSE)