VIDEO Leonardo Caffo: "Non strumentalizzo dolore, è questione privata"
– “Non me la sento di parlare perché per me è una questione privata e vorrei che rimasse privata. Anche dopo la sentenza non strumentalizzerei mai questa faccenda, nel bene o nel male. Non credo che il dolore andrebbe strumentalizzato mai”. Lo ha detto Leonardo Caffo, il filosofo sotto processo a Milano per maltrattamenti e lesioni aggravate nei confronti dell’ex compagna, al termine dell’arringa difensiva dei propri legali. (LAPRESSE)
La notizia riportata su altre testate
A chi gli chiedeva se fosse sereno in vista della sentenza, prevista per il prossimo 10 dicembre, ha risposto: "Non sono sereno, ma perche' non lo sono mai stato. Non credo che il dolore vada strumentalizzato, mai". (Tiscali Notizie)
Un passo indietro del filosofo antispecista Leonardo Caffo, 36 anni appena compiuti, accusato dell’ex compagna di maltrattamenti e lesioni (tra le altre cose, anche di un «accorciamento del dito» dovuto a una torsione della mano). (MOW)
“Non me la sento di parlare, perché per me è una questione privata e vorrei che rimasse tale. (Il Libraio)
E se fosse toccato alla persona sbagliata? (il Giornale)
Lo scrittore è infatti a processo per maltrattamenti nei confronti della ex compagna (LAPRESSE)
Leonardo Caffo rinuncia a "Più libri più liberi". La decisione Caffo avrebbe dovuto tenere una lectio magistralis nell'evento dedicato alla piccola e media editoria diretta da Chiara Valerio. (ilmessaggero.it)