Referendum a Cosenza, Rosaria Succurro: "Affluenza bassa, ma i territori vedono già l'unità"

Ha appena varcato la soglia del seggio elettorale della scuola Fausto Gullo , accompagnata da tutta la famigliola. La presidente della Provincia e sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro , perora la causa del sì e, a pochi minuti dalla chiusura delle urne referendarie, con un’affluenza che a Cosenza si attesta attorno al 20% , abbozza una prima analisi, legata proprio alla risposta della cittadinanza. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

Ne parlano anche altre fonti

Procede lo spoglio delle schede del referendum per la città unica tra Cosenza, Rende e Castrolibero e per la prima volta dall’inizio dello scrutinio il No ha superato il Sì. In termini percentuali 51.49% per il No e 46.96% per il Sì. (Iacchite)

Una percentuale oseremmo dire ridicola, superiore persino alle più nere previsioni della vigilia, che si attestavano sul 30%. Gli elettori cosentini hanno mandato un chiarissimo avviso alla casta politica del fronte del Sì: appena 10.655 votanti sui 55.716 aventi diritto con una percentuale flop del 19,12%… (foto in basso). (Iacchite)

“Volete voi che sia approvata la proposta di legge n. Il quesito (StrettoWeb)

Città Unica – Vince il “NO” e a Rende i suoi sostenitori sfilano a colpi di clacson

Si sono concluse le operazioni di voto per il referendum consultivo sulla fusione dei Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero. L’affluenza finale si è attestata al 26,01%, secondo i dati aggiornati alle 21. (Telemia)

I No vincono in modo netto con il 58, 23 per cento, trascinati dal voto … Tanto tuonò che non piovve. Cosenza, Rende e Castrolibero rimangono tre centri distinti, con zero voglia di diventare cosa unica. (la Repubblica)

“Una data che segna il passo. Al referendum per la città unica vince il no ed è un messaggio chiaro al Governo regionale. E cioè che così, con questi presupposti, la fusione di Cosenza, Rende e Castrolibero non si fa. (Cosenza 2.0)