Pioggia di missili russi sull'energia dell'Ucraina. Zelensky: "Fermiamoli"
Lo spettro del lancio di un altro missile sperimentale Oreshnik sull'Ucraina, segnalato in queste ore dall'MI6 britannico, viene accantonato dalla nuova offensiva di Mosca, una delle più imponenti dall'inizio delle ostilità. Ieri mattina le forze del comandante Gerasimov hanno colpito le più importanti strutture energetiche del Paese con 200 droni e 93 missili, tra i quali alcuni ipersonici e persino un vettore di fabbricazione nordcoreana. (il Giornale)
Ne parlano anche altre testate
"Con Putin serve la forza". Non solo, perché "le sanzioni contro la Russia per la guerra devono essere rafforzate per avere un impatto reale sulla produzione missilistica russa". (Liberoquotidiano.it)
Mosca ha spedito 200 droni, 94 missili balistici e da crociera, compresi gli ipersonici Kinzhal, contro diverse regioni gialloblù per far collassare il sistema energetico di Kiev. Black out: in migliaia senza luce e al freddo; dei nove reattori nucleari … (Il Fatto Quotidiano)
Leggi tutta la notizia Dopo oltre 1000 giorni di conflitto, il livello dello scontro aumenta ulteriormente in attesa dell'arrivo di Donald Trump... (Virgilio)
"La Russia ha sferrato un attacco massiccio alle centrali termiche di Dtek", ha dichiarato in un comunicato la più grande azienda energetica privata in Ucraina, aggiungendo che l'attacco ha "danneggiato gravemente le attrezzature delle centrali termiche". (Il Messaggero Veneto)
«Si è trattato di uno degli attacchi più vasti contro il nostro sistema energetico», ha commentato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha anche dichiarato che almeno uno… (La Stampa)
Kiev denuncia l’uso di armi chimiche da parte delle forze russe nel corso del conflitto. Le sostanze rinvenute includono gas lacrimogeni simili a quelli usati per il controllo delle proteste, ma ci sarebbero casi di esposizione a agenti chimici ancora sconosciuti. (ilmessaggero.it)