Agricoltori contro accordo Mercosur: trattori di nuovo in piazza?

L’accordo di libero scambio tra l’Unione Europea e il Mercosur, in stallo da anni, potrebbe ricevere un nuovo impulso in occasione del prossimo vertice del G20 in Brasile: gli agricoltori sono già sul piede di guerra e minacciano di riportare in piazza i trattori. L’ipotesi di un’imminente approvazione genera profonda apprensione tra le associazioni di agricoltori europei, che denunciano possibili danni per il settore agroalimentare, soprattutto in Italia (lentepubblica.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Cos’è il MERCOSUR La UE vuole fortemente concludere un accordo di libero scambio anche a costo di saltare l’approvazione degli Stati e di mettere in pericolo l’agricoltura del Vecchio Continente e, senza un’azione rapida degli stati, ci riuscirà. (Scenari Economici)

I trattori tornano a protestare a Bruxelles contro l’accordo commerciale Ue-Mercosur, ancora in fase di negoziazione. L’Ue e il blocco commerciale Mercosur, composto da Brasile, Argentina, Paraguay, Uruguay e Bolivia, hanno raggiunto un accordo iniziale nel 2019, ma i negoziati si sono arenati a causa dell’opposizione degli agricoltori e di alcuni governi europei, Francia in testa. (il manifesto)

Preoccupazione degli agricoltori polesani in vista dell’accordo tra Unione europea e Mercosur, il mercato comune dei Paesi del Sudamerica, che potrebbe essere ratificato il 18 e 19 novembre nell’ambito del G20 in Brasile (La Voce di Rovigo)

G20, Lula e von der Leyen discutono dell'accordo Ue-Mercosur

Le proteste sono previste in tutto il Paese, con raduni presso le prefetture e gli autogrill. Il Coordinamento Rurale, un sindacato legato all'estrema destra, ha promesso una 'rivolta agricola' (LAPRESSE)

Alla mobilitazione agricola parteciperanno anche gli altri due potenti sindacati agricoli francesi, la FNSEA e la Confederazione dei contadini, che chiama all’azione contro gli «accordi di libero scambio« e «l’accaparramento di terre da parte delle compagnie energetiche». (L'INDIPENDENTE)

"Grazie per la tua leadership, Lula, il mondo aveva bisogno di essere unito. Tra gli undici incontri bilaterali in programma oggi nell'agenda del presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva, particolarmente rilevante quello, conclusosi poco fa, con la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. (Tiscali Notizie)