Il ciclone Chido devasta Mayotte, nell’oceano Indiano: “Situazione catastrofica, forse centinaia di morti”
La situazione è “catastrofica” a Mayotte, territorio francese nell’oceano Indiano dopo il passaggio del ciclone Chido sull’arcipelago nella mattinata di sabato. Lo ha dichiarato Madi Madi Souf, presidente dell’associazione dei sindaci del dipartimento d’oltremare, in un’intervista all’Afp. Al momento i morti accertati sono 14, ma il ministro dell’Interno francese uscente, Bruno Retailleau, arrivato a Mayotte, ha detto che “ci vorranno giorni e giorni” per avere dei numeri certi. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre testate
Sarebbero almeno 14 i morti del ciclone Chido che ha devastato l'arcipelago francese di Mayotte. Si tratta del ciclone più devastante dal 1934. (il Giornale)
Nel piccolo arcipelago francese nell'oceano Indiano, dove circa un terzo della popolazione vive in alloggi precari, mancano acqua e cibo e le città sono ormai un cumulo di macerie. I ministri dimissionari dell'Inter… (la Repubblica)
Secondo il Ministero degli Interni francese, è difficile fare un bilancio preciso delle vittime, ma finora sono stati confermati 14 morti e centinaia di feriti. Con venti superiori ai 220 km/h, "Chido" ha strappato i tetti delle case dell'argipelago francese d'oltremare, in cui vivono poco più di 300mila persone, distruggendo interi quartieri di baracche e capanne. (Sky Tg24 )
Il governo francese teme che il bilancio delle vittime del ciclone Chido, con venti oltre i duecento chilometri orari, che si è abbattuto sull'arcipelago di Mayotte, nell'Oceano Indiano, possa essere «pesante». (leggo.it)
“Per fare una valutazione precisa, è necessario accedere alle zone colpite e ispezionare le macerie e le baraccopoli distrutte”, ha dichiarato Bruno Retailleau, ministro dell’Interno dimissionario, al termine di una riunione di crisi. (Il Fatto Quotidiano)
L'Europa è al fianco dei Mahorais in questa terribile prova. Siamo pronti a fornire sostegno nei giorni a venire», ha scritto la presidente della Commissione europea von der Leyen su X. (Corriere del Ticino)