’Napoli-New York’: al Saffi c’è il film di Salvatores

Un biglietto per il cinema in omaggio ai primi dieci lettori che, questa sera, consegneranno questa pagina alla cassa del cinema Saffi a partire dalle 20.30. In programmazione arriva Napoli - New York. Il film diretto da Gabriele Salvatores è ambientato nel secondo dopoguerra. Siamo a Napoli, nel 1949 e Celestina (Dea Lanzaro) è una bambina povera. La sua casa è stata distrutta dai bombardamenti e lei ha perso quel poco che aveva. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri media

Ospite di Due come noi, Pierfrancesco Favino ha presentato a Rosaria Renna il film di Gabriele Salvatores "Napoli - New York" di cui è protagonista. (Radio Monte Carlo)

Finalmente vedremo un Pierfrancesco Favino diverso. Si parla di due bambini, che nel dopoguerra s’imbarcano come clandestini su una nave diretta a New York unendosi ai tanti emigranti italiani in cerca di fortuna in America». (ilmessaggero.it)

Gabriele Salvatores rivela il senso più profondo del suo nuovo film “Napoli-New York”, immerso nel tifo da stadio che al Modernissimo… In un momento di egoismo, rancore, odio parole brutte anche all'interno del Parlamento, volevo provocatoriamente parlare di ottimismo. (La Repubblica)

Napoli-New York, cosa ce ne facciamo di questo film nel 2024?

Nel dopoguerra si era felici con un pezzo di pane, oggi i giovani non si accontentano, in cerca sempre dell’ultimo telefonino. «Dico ai miei coetanei: una scarpa si può comprare, la vita no. (La Repubblica)

Gabriele Salvatores al Modernissimo abbraccia Pierfrancesco Favino e i due piccoli protagonisti Dea Lanzaro e Antonio Guerra. Due sale stracolme, oltre 500 persone. Favino interpreta il comandante della nave a bordo della quale i bimbi napoletani Celestina e Carmine da clandestini partono alla volta di New York (La Repubblica)

Insomma, quella che di solito si definisce con un termine ingrato «la confezione» è corretta, ma tutto questo non basta. New York è cinematografica, i valori produttivi ci sono (e come!), il look e l’impostazione tecnica sono quelli della grande epica. (WIRED Italia)