Aixam-Mega lancia la Minauto Access 100% elettrica e inaugura il nuovo stabilimento in Francia
Aixam-Mega, parte del Gruppo Polaris, continua la sua strategia di espansione sul mercato europeo dei quadricicli. Dopo il lancio della Minauto Access elettrica, l'azienda ha aperto un nuovo stabilimento ad Andancette, Francia, con un investimento di 30 milioni di euro, il più grande negli ultimi 20 anni. L'obiettivo è sostenere la crescita della società, con una previsione di aumento della produzione annuale tra il 5% e il 10%. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il Direttore Generale Olivier Pelletier ha dichiarato “prevediamo un incremento annuale progressivo della produzione tra il 5 e il 10%. (Sbircia la Notizia Magazine)
L’Italia rappresenta il secondo mercato per fatturato: qui vende al momento diversi modelli (tra cui anche un piccolo veicolo commerciale), sia con motori a combustione che completamente elettrici. Una delle aziende leader nel mercato delle microcar è senza dubbio francese Aixam, che ha recentemente inaugurato un terzo stabilimento produttivo in patria, ad Andancette, sulle rive del Rodano. (AlVolante)
Elettriche o endotermiche rigorosamente diesel a basse emissioni, ma soprattutto piccole e notevolmente comode. (Auto.it)
Il brand francese Aixam-Mega è il leader europeo nel settore delle minicar, e l’obiettivo è quello di ampliare ancor di più i propri orizzonti. Fondata nel 1983, la casa automobilistica transalpina ha venduto 365.000 veicoli nei suoi primi 40 anni di attività, ed è da sempre il primo produttore nel Vecchio Continente per quanto concerne i quadricicli a motore. (QuattroMania)
Testo di Valerio Boni Aixam-Mega, l’azienda francese che dal 1983 è specializzata nella produzione di quadricicli leggeri, comunemente definiti “vetturette”, ha recentemente inaugurato il suo terzo stabilimento produttivo ad Andancette, in Francia. (l'Automobile - ACI)
Il produttore di minicar Aixam-Mega ha inaugurato il suo terzo stabilimento produttivo in Francia, ad Andancette, frutto di un investimento di 30 milioni di euro. (Quattroruote)