Trump, oggi la sentenza di condanna di New York sulla pornostar Stormy Daniels

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«Apprezzo il tempo e lo sforzo della Corte suprema nel cercare di rimediare alla grande ingiustizia che mi è stata fatta: per il bene e la santità della presidenza, farò appello contro questo caso e sono fiducioso che la giustizia prevarrà», ha scritto Trump sul suo social Truth. «I patetici e morenti resti di questa caccia alla streghe contro di me non ci distrarranno», assicura Trump. (Corriere del Ticino)

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Alla fine la sentenza di condanna nei confronti di Donald Trump per il caso relativo alla pornostar Stormy Daniels è arrivata. (L'HuffPost)

Il verdetto sarà quindi annunciato come previsto venerdì a New York, dieci giorni prima del suo ritorno alla Casa Bianca: sarà quindi una prima volta infamante per un ex presidente degli Stati Uniti e adesso anche presidente eletto. (RSI)

La Corte suprema statale di New York è pronta a certificare la condanna di Donald Trump per aver provato a nascondere uno scandalo sessuale del 2016, il cosiddetto caso Stormy Daniels. (La Stampa)

Caso Stormy Daniels, Trump condannato ma non andrà in carcere né pagherà multe, il Tycoon: “Una vergogna per il sistema”

Merchan per imporre oggi una sentenza a Trump, che è stato condannato in quello che i procuratori hanno definito un tentativo di coprire un pagamento di 130mila dollari a Daniels. L'ordinanza della Corte, con un voto di 5-4, apre la strada al giudice Juan M. (La Stampa)

Caso Stormy Daniels, oggi verrà pronunciata la sentenza di condanna per Donald Trump Nelle prossime ore verrà quantificata la condanna che farà diventare Donald Trump il primo e unico presidente della storia degli USA a essere stato condannato per un crimine. (Fanpage.it)

“Si tratta di un processo veramente straordinario”, ha commentato il giudice Juan Merchan, che ha presieduto il processo. Trump infatti, pur essendo colpevole dei fatti, ha beneficiato della dispensa delle pene relative a 34 reati di falsificazione contabile, per nascondere agli elettori il pagamento di 130.000 dollari alla pornostar Stormy Daniels durante la campagna presidenziale del 2016 e per aver evitato che uno scandalo sessuale silurasse la sua candidatura contro Hillary Clinton. (Il Giornale d'Italia)