Ciarambino: dall'autonomia colpo mortale alla sanità del Sud

NAPOLI. «Il report diffuso dalla Fondazione Gimbe su “L’autonomia differenziata sulla sanità” certifica, per l’ennesima volta, le gravi nefandezze contenute nel ddl Calderoli - dichiara Valeria Ciarambino, Vicepresidente del Consiglio regionale della Campania e componente del Gruppo Misto - un vero e proprio punto di non ritorno in ambito sanitario, in un momento in cui il Ssn è già in agonia. È l'ennesima autorevole voce che si aggiunge al coro di no provenienti dal mondo istituzionale, accademico, produttivo, scientifico, sindacale, finanziario contro la secessione leghista che ammazzerà l'unità del Paese, negando il diritto alla salute a milioni di cittadini e accentuando il divario già esistente nell’aspettativa di vita, visto che oggi la media nazionale è a 82,6 anni mentre in Campania scende a 81. (ROMA on line)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sul tema la Fondazione The Bridge ha elaborato uno studio accurato. (Tecnomedicina)

La Basilicata, grazie anche all’incapacità del governo Bardi, vive una situazione critica nel suo sistema sanitario, caratterizzato da una serie di problemi che richiedono un’azione immediata e risolutiva. (Sassilive.it)

E’ quanto emerge dal report della Fondazione Gimbe su “L’autonomia differenziata in sanità” realizzato per esaminare le criticità del testo del DdL Calderoli e analizzare il potenziale impatto sul Servizio sanitario nazionale delle maggiori autonomie richieste dalle Regioni in materia di tutela della salute. (Approdo Calabria)

I dati della Fondazione Gimbe: regione sotto la media nazionale (SiracusaPress)

Il Ddl Calderoli sull'autonomia differenziata, approvato al Senato e ora in discussione alla Camera, potrebbe segnare un punto di non ritorno nell'equità dell'assistenza sanitaria tra le Regioni italiane in un contesto caratterizzato dalla grave crisi di sostenibilità del Servizio sanitario nazionale (Ssn). (Tiscali Notizie)

Tra i temi trattati i tempi di attesa, le risorse, l’integrazione pubblico-privato e la valorizzazione del personale al centro del dibattito tra istituzioni, cittadini e imprese; i risultati mostrano un drastico calo di fiducia nella sanità pubblica. (Il Giornale d'Italia)