L’Ocse presenta i dati del rapporto sullo stato dell’istruzione nel mondo

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
UIL Scuola - La voce libera della scuola INTERNO

EDUCATION AT GLANCE / EDIZIONE 2024: ETA’ NELL’ISTRUZIONE – Sono tre i campanelli d’allarme (alert) internazionali: rischio povertà per chi ha basso livello di istruzione; le donne più brave nei percorsi di istruzione ma pagate meno nel mercato del lavoro; prima infanzia cruciale per un inizio equo nel percorso educativo. Oggi a Parigi l’OCSE ha presentato alla stampa i dati raccolti per il suo rapporto annuale sui sistemi educativi dei 38 Paesi membri nel mondo. (UIL Scuola - La voce libera della scuola)

Se ne è parlato anche su altre testate

1. Introduzione e contesto generale Ecco un riassunto dei temi principali trattati. (Tecnica della Scuola)

Questi sono i dati riportati dall'ultima ricerca condotta dall'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse). In Italia, le giovani donne con una laurea guadagnano in media il 58% del salario dei loro coetanei maschi. (ilmessaggero.it)

Ocse: ragazze più istruite ma guadagnano solo il 58% del salario dei coetanei maschi (Il Sole 24 ORE)

Nel rapporto Ocse sull’istruzione sotto la lente gli squilibri di genere nello studio che perpetuano stereotipi e disuguaglianze, limitando le opportunità e restringendo le prospettive. Leggi l’articolo (Il Sole 24 ORE)

Ciò comporta grosse conseguenze sull'occupazione in questa fascia d'età; infatti, solo il 57% dei 25-34enni senza diploma di maturità trova lavoro, a fronte del 69% dei diplomati. (FLC CGIL)

L’Italia presenta una percentuale significativa di giovani NEET. Giovani NEET (Not in Education, Employment, or Training) (Tecnica della Scuola)