Atalanta-Empoli, moviola Marelli: "Rigore ai toscani? Non sono d'accordo, eccessivo on field review"
Episodio di moviola nel corso di Atalanta-Empoli, con un rigore concesso ai toscani: sotto la lente di ingrandimento, il contatto tra Djimsiti e Grassi. L'arbitro viene richiamato dal Var, va a rivedere al monitor e dopo un lunghissimo confronto assegna il rigore all'Empoli. L'ex fischietto Luca Marelli, in diretta su Dazn, ha detto la sua sull'episodio: (CalcioNapoli24)
Su altri giornali
Risultato finale: Atalanta-Empoli 3-2 Carnesecchi 6 - Non ha colpe sui gol incassati, per il resto è attento nelle uscite sui cross dell'Empoli. (TUTTO mercato WEB)
La Dea vuole continuare a stupire e mantenere il primo posto, vista anche la corsa di Napoli e Inter che non sembrano intensionate a mollare la presa. Gasperini tiene tutti sulla corda e continua a ruotare molto gli interpreti, ma questa volta dovrà fare a meno dello squalificato de Roon. (ilmessaggero.it)
Undicesima vittoria di fila per la Dea che torna in vetta e si gode l’estro abbagliante del suo fenomeno biondo. Gasperini squaderna il tridente CDK-Retegui-Lookman, mentre dietro c’è Djimsiti al posto di Hien. (La Gazzetta dello Sport)
Sabato prossimo c'è la Lazio ma, almeno per adesso, lassù si sta da ‘dea'. La squadra di Gasperini ha dovuto faticare per spuntarla contro un avversario che si rivela coriaceo, gioca a viso aperto e beneficia di un rigore generoso concesso dopo on-field-review. (Fanpage.it)
L’Atalanta ospita l’Empoli nel diciassettesimo turno di Serie A: le novità di formazione del match. La compagine orobica ospiterà l’Empoli sapendo che la posta in palio è di quelle pesanti. Gli uomini di Gasperini sono reduci da ben dieci vittorie nel torneo ed ora puntano all’undicesima perla, quella che consentirebbe di tornare a guardare tutti dall’alto in basso. (Goal Italia)
Costretta a rincorrere dopo pochi minuti, l'Atalanta rimonta ma si fa anche riacciuffare e alla fine deve tutto a un Charles De Ketelaere in grande serata. Per nulla facile, per nulla comoda. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)