Pasta day, 5 consigli per mangiarla senza sensi di colpa e paura della bilancia

Spaghetti, mezze maniche o lasagne, oggi è il Pasta day che celebra uno dei simboli della cucina italiana "che ha origini antichissime. Già 10mila anni fa gli uomini primitivi facevano uso, anche se indiscriminato, di cereali. Successivamente l'uomo riuscì a selezionare quei cereali più indicati per una buona alimentazione, fino ad ottenere una farina di frumento da impastare con acqua per realizzare un pane primordiale e le prime tipologie di focacce da cuocere su pietre roventi, tutto questo prima di scoprire i vantaggi della cottura in acqua bollente. (Tiscali Notizie)

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E oggi, 25 ottobre 2024, verrà celebrato il World Pasta day, l'evento annuale voluto dall'Unione Italiana Food insieme all'International Pasta Organization (IPO). Le celebrazioni ufficiali si tengono questa volta a Philadelphia, che dagli anni settanta ha subìto l'influenza della cucina italiana (leggo.it)

Il World Pasta Day si celebra in tutto il mondo, la giornata è sempre la stessa il 25 ottobre. Da quel 25 ottobre del 1998, la prima edizione voluta dall’Unione Italiana Food insieme all’International Pasta Organisation (IPO). (Luciano Pignataro)

Questa celebrazione è nata a partire dal 1998 e diventa ogni anno l’occasione per rimarcare i benefici di questo alimento diventato patrimonio dell’Unesco e simbolo di convivialità e italianità all’estero. (il Giornale)

World pasta day, Philadelphia diventa capitale delle celebrazioni

Oggi, venerdì 25 ottobre, si celebra il World Pasta Day. L'Italia infatti ne produce quasi 4 milioni di tonnellate per un fatturato che supera gli 8 miliardi di euro, ma è anche il Paese che più di tutti la fa conoscere al resto del mondo: ben oltre la metà della produzione nazionale di pasta (56%) è destinata all'estero. (Adnkronos)

Il risultato - un po' scontato, bisogna dirlo - premia la Carbonara (la pasta più semplice del mondo, in fondo, se si ha a disposizione qualche segreto d'autore), seguita dalle lasagne e dalla pasta al pomodoro. (Vanity Fair Italia)

La "capitale” dei festeggiamenti quest'anno è Philadelphia, città che dagli anni Settanta ha subito l'influenza della cucina italiana e della pasta. Nella produzione di pasta, l'Italia ha mantenuto la leadership con una produzione nel 2023 di oltre 3,9 milioni di tonnellate, (-1,9% sul 2022), davanti a Usa, Turchia e Egitto. (DM - Distribuzione Moderna)