In tre oratori della città. Pranzo di Natale offerto a oltre cinquecento fragili: "Un’esperienza forte"
Tovaglie rosse, centrotavola e segnaposti: come in tutte le case anche i pranzi di Natale della Comunità di Sant’Egidio hanno avuto attenzione ai particolari. Tre le location individuate per accogliere oltre 500 persone, gli oratori del Carmine, della Scala e del Don Orione. A preparare i piatti e servirli sono state 150 persone arrivate un po’ da tutta la Lombardia con l’intenzione di vivere un’esperienza diversa, magari in famiglia oppure di tornare a sentire lo spirito natalizio come avevano fatto fino a prima della pandemia (IL GIORNO)
Su altre fonti
Nei pranzi della Comunità di Sant'Egidio sono stati serviti oltre 500 pasti. Le portate da distribuire agli oratori del Carmine e Don Orione sono state preparate dai detenuti del carcere di Pavia, mentre i pasti della Scala sono stati offerti da Planeat, l’azienda che si occupa di pietanze a domicilio. (La Provincia Pavese)
Ventuno i paesi e le lingue d’origine, dai 90 anni ai 9 mesi, vecchi e nuovi livornesi tutti alla stessa tavola. Un’ immagine simbolo della città. Un’ immagine che apre il cuore in tempi di guerra e violenza, all’indomani dell’apertura della porta santa che dà inizio al Giubileo voluto da Papa Francesco Un pranzo grande come il mondo: più di 600 ospiti sono intervenuti al consueto pranzo di Natale organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio, grazie all’aiuto di almeno 150 volontari ed amici. (QuiLivorno.it)
Nella foto i promotori on. Intrattenimento musicale a cura di Annalisa Cantando con marito e figlia Anna. (Il Giornale d'Italia)
Qui, dove 42... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
ROVIGO – La Comunità di Sant’Egidio di Rovigo ringrazia il Seminario Vescovile della diocesi di Adria e Rovigo e la Locanda della Casa delle Caritas Diocesana per l’ospitalità e quanti con la loro generosità hanno contribuito alla realizzazione del pranzo di Natale 2024. (Rovigo.News)
Monsignor Renna: "Una grande scuola di fraternità" Nella città di Catania, presso la Chiesa di San Nicola, proprio nel giorno di Natale ha avuto luogo il pranzo con chi si trova in difficoltà. La partecipazione è stata di circa 600 persone servite da 200 volontari. (Livesicilia.it)