Schnabel (BCE): più probabile calo dell'inflazione all'obiettivo in tempi rapidi

"L'economia dell'area euro è stagnante. Negli ultimi due anni, il PIL reale è cresciuto, in media, solo dello 0,1% a trimestre. I sondaggi tra le aziende indicano che la crescita rimarrà probabilmente debole durante la seconda metà di quest'anno". Lo ha affermato Isabel Schnabel, che fa parte dell'Executive Board della BCE, durante un evento a Friburgo (Germania)."La debole crescita riflette, in larga misura, gli shock eccezionali che hanno colpito l'economia dell'area dell'euro negli ultimi anni, in particolare la pandemia e l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia - ha aggiunto - Un altro motivo è il rafforzamento della politica monetaria (LA STAMPA Finanza)

Se ne è parlato anche su altri media

Ma ora i dati sui prezzi al consumo, scesi in settembre all'interno dell'eurozona all'1,8% e quindi sotto il target della banca centrale, non lasciano più alibi a Francoforte. A forza di guardare la pagliuzza dell'inflazione la Bce ha perso di vista la trave della stagnazione. (il Giornale)

– L’inflazione in Europa è scesa sotto la soglia del 2%, che rappresenta l’obiettivo della Bce. Era previsto, ma ieri Eurostat l’ha confermato con la sua stima flash. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ultim'ora news 2 ottobre ore 20 (Milano Finanza)

Ue, inflazione Eurozona cala a 1,8%

«Sappiamo che le fusioni possono avere effetti benefici su economie di scala e diversificazione. Tutto ciò che possiamo fare nell’ambito del nostro mandato per assicurarci che l’attività transfrontaliera non sia ostacolata, lo facciamo certamente». (Il Sole 24 ORE)

Le prospettive economiche e le pressioni per un possibile taglio dei tassi sollevano interrogativi sulla credibilità dell'istituzione (Milano Finanza)

In Germania l’inflazione a settembre è calata a 1,8%, in Spagna a 1, 7%, in Francia a 1,5%, in Italia a 0,8%. Il tasso di inflazione annuale nell’area euro a settembre è calato a 1,8% dopo 2,2% ad agosto. (Il Sole 24 ORE)