Travolto e ucciso a nove anni da una porta di calcio: ma la morte assurda non ferma i festeggiamenti con Fedez

OZIERI – Si chiamava Gioele Putzu e questa sera la sua vita, a soli nove anni, è stata stroncata in modo assurdo: travolto e ucciso da una porta di calcio che gli è crollata addosso mentre giocava con due coetanei nel campo sportivo ‘Meledina’, nella frazione di San Nicola. I tre ragazzini erano entrati in campo per tirare due calci al pallone: una porta, di quelle mobili che generalmente si usano durante gli allenamenti per ridurre le dimensioni del campo, per motivi che sono tuttora in fase di accertamento, si è rovesciata cadendo addosso al bambino. (Cronache Nuoresi)

Se ne è parlato anche su altri media

Il volo, i colori nel clima della festa nella città dei nonni in attesa dello spettacolo della sera affidato a Fedez. Non ci sono pericoli e in spazi così grandi il gioco è libertà. (La Nuova Sardegna)

Angelo Calvisi, un pezzo di storia del judo in Sardegna, sino all’altro ieri era il maestro di Gioele Putzu al Kan judo team, a Olbia, ora è distrutto dal dolore. Olbia Appena due giorni fa, venerdì scorso, l’ultimo abbraccio in palestra. (La Nuova Sardegna)

Conte in merito alla partita vinta a Cagliari per 4-0. (Terzo Tempo Napoli)

Muore travolto dalla porta da calcio, il piccolo Gioele Putzu stava giocando con un aquilone insieme agli amici

Una comunità distrutta dal dolore, quella di Ozieri: tantissimi i messaggi di cordoglio dopo la tragedia che ha tolto la vita al piccolo Gioele Putzu ieri. E intanto non si contano le manifestazioni di dissenso nei confronti delle celebrazioni per la Beata Vergine del Rimedio, con concerto di Fedez, che si sono tenute lo stesso. (vistanet)

Minuto di silenzio al concerto di Fedez La tragedia si è consumata nel pomeriggio di sabato 14 settembre in un campo sportivo di Ozieri, in provincia di Sassari. (Virgilio Notizie)

All’improvviso, però, l’estate è finita per sempre. Sono terminati i giochi, i divertimenti. (La Nuova Sardegna)