Perché l’effetto Cina sulle borse europee rischia di durare poco

Perché l’effetto Cina sulle borse europee rischia di durare poco
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Milano Finanza ECONOMIA

Ultim'ora news 30 settembre ore 20 Era diventato un tormentone. Di fronte al marasma in cui versava la sua economia, penalizzata da una fiducia in declino dimostrata dai suoi consumatori e da una bolla immobiliare in contrazione, era ormai indispensabile per la Cina adottare misure di sostegno adeguate. Eppure passavano i mesi senza che la risposta arrivasse. Questo atteggiamento attendista, che aveva finito per scoraggiare la maggior parte degli investitori dall'esporsi alla Cina, si è bruscamente interrotto all'inizio dell'autunno. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre testate

“Può il battito d’ali di una farfalla in Cina scatenare un uragano nei mercati globali?” È una domanda classica quando si parla di teoria del caos, ma gli ultimi eventi sembrano confermare che Pechino abbia messo in pratica questa idea in modo magistrale. (eToro)

Infatti, questo mese ha una probabilità superiore al 60% di registrare un rendimento positivo. Ottobre è un mese assolutamente da evitare per operazioni long durante il terzo anno del ciclo presidenziale americano in quanto la probabilità che il rendimento sia positivo è inferiore al 50%. (Proiezioni di Borsa)

Gli investitori prima negativi sulla Cina ora stanno cercando di ridurre le loro posizioni sottopeso sul Paese ai danni dell’India, nota Citi. (Milano Finanza)

CH50cash guadagna il 5% 📈

Asia Pacifico a due facce nell’ultima seduta del mese e del trimestre: da una parte le Borse della Cina ancora euforiche e galoppanti grazie alle ulteriori misure di sostegno, questa volta soprattutto al mercato immobiliare, dall’altra un Giappone in forte ribasso temendo, con il nuovo governo, tassi più alti. (FIRSTonline)

Un balzo che capitalizza l’effetto di diverse misure presentate in successione nell’ultima settimana e che precede uno stop delle contrattazioni di sette giorni per la festività del 75° anniversario della fondazione della Repubblica Popolare. (Il Fatto Quotidiano)

Gli indici cinesi stanno estendendo i loro robusti guadagni, con gli indici di Shanghai, tra gli altri, che oggi registrano un rialzo del 7%. (XTB)