L’influencer Bergoglio ultimo sponsor dell’accoglienza indiscriminata

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Nicola Porro INTERNO

Forse non ha torto Bergoglio a lamentarsi quando gli danno del comunista, il suo è più il cristianesimo sociale di genere onirico che la sinistra atea e anticattolica fa suo ogni volta che le conviene. Quanto sottili però le differenze, e quanto facili le strumentalizzazioni! Il Papa gesuita non perde occasione per rilanciare la sua interpretazione caotica, sudamericana del messaggio evangelico e torna alla carica con un discorso dei suoi, di quelli che inducono i laici e anche i cattolici raziocinanti a chiedersi: ma questo pontefice ci è o ci fa? Ricevendo i padri scalabriniani, missionari dell’accoglienza, Bergoglio risolve a modo suo la crisi delle nascite: “Si prendano più migranti”; “Servono”, dice (Nicola Porro)

Ne parlano anche altri media

Papa agli scalabriniani: “Prendersi cura dei migranti” Servizio di Rita Salerno (TV2000)

L’Italia ha bisogno dei migranti e deve accoglierli, accompagnarli, promuoverli e integrarli. – Durante un’udienza con la congregazione degli Scalabriniani, papa Francesco ha affrontato con fermezza il tema dell’accoglienza dei migranti, sottolineando l’importanza della loro integrazione nella società italiana. (Stranieri in Italia)

Città del Vaticano , lunedì, 28. ottobre, 2024 14:00 (ACI Stampa). La tenacia dei migranti "sostenuta spesso dall’amore per le famiglie rimaste in patria, ci insegna tanto, specialmente a voi che, “migranti tra i migranti” – come vi ha voluto il vostro fondatore – ne condividete il cammino". (ACI Stampa)

“Oggi tanti Paesi hanno bisogno dei migranti. L’età media è di 46 anni. (B-Lab Live!)

Se si vuole che in loro non vengano meno la forza e la resilienza necessarie a continuare i viaggi intrapresi, serve qualcuno che si chini sulle loro ferite, prendendosi cura della loro estrema vulnerabilità fisica, e anche vulnerabilità spirituale e psicologica. (Corriere TV)

Continua senza tregua l'evaporazione del Cristianesimo propiziata dalla civiltà della Tecnica e del capitalismo, civiltà che, come non ci stanchiamo di sottolineare, non solo non necessita del sacro e della trascendenza, ma ha bisogno del loro annichilimento. (Il Giornale d'Italia)