“Ma poi è il nome del nonno”. Cruciani sbertuccia l’idiozia di Franceschini

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha commentato così le recenti proposte della sinistra italiana e il caso di Claudio Bisio alla manifestazione “Una Piazza per l’Europa” di Michele Serra. “Allora ragazzi, ultima follia della sinistra, ultima pazzia totale della serie ‘Le grandi priorità del Partito Democratico e della sinistra italiana’. Secondo questi, poi la cosa ovviamente non passerà mai, sarà obbligatorio mettere il cognome della madre, una sorta di risarcimento per l’ingiustizia secolare che avrebbero subito le donne. (Nicola Porro)

La notizia riportata su altri giornali

Il senatore ha motivato il suo slancio come “risarcimento per una ingiustizia secolare che ha avuto non solo un valore simbolico, ma è stata una delle fonti culturali e sociali delle diseguaglianze di genere”. (Virgilio Notizie)

La proposta di Franceschini e le critiche I figli appena nati prendano automaticamente il cognome della madre. La proposta arriva dal senatore del Pd Dario Franceschini che presenterà un disegno di legge sul tema. (Demografica | Adnkronos)

Il Ministro Franceschini propone l’obbligatorietà di porre ai figli il cognome della madre. (Radio Radio)

SONDAGGIO - Franceschini propone una legge per dare ai figli solo il cognome della madre: sei d'accordo?

Da quando poi, nel 2022, la Corte costituzionale ha dichiarato illegittima l’assegnazione automatica del patronimico, ovvero del cognome del padre, anche la percentuale dei nuovi nati a cui è attribuito il cognome di entrambi i genitori sta crescendo. (Famiglia Cristiana)

Attribuire per legge ai figli solo il cognome della madre. Una modifica radicale, motivata – nelle parole dello stesso senatore dem – da una volontà di “risarcimento storico” dopo secoli in cui il cognome paterno è stato attribuito in automatico, contribuendo a quella che definisce una «ingiustizia e una disuguaglianza di genere» che ha avuto «non solo un valore simbolico, ma anche culturale e sociale». (Il Sole 24 ORE)

Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – “Ai figli solo il cognome della madre”: l’idea non arriva da un’associazione femminista, transgender, da un gruppo di attivisti per i diritti civili, né tanto meno da una o più parlamentari del ‘gentil’ sesso. (Dire)