Cecilia Sala, chi è la giornalista arrestata in Iran

Cecilia Sala, chi è la giornalista arrestata in Iran
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LAPRESSE INTERNO

Classe 1995, è autrice e voce del noto podcast 'Stories' di Chora Media. Scrive anche sul Foglio La giornalista Cecilia Sala, arrestata il 19 dicembre a Teheran, è autrice e voce del noto podcast ‘Stories’ di Chora Media, che quasi quotidianamente racconta una storia dal mondo. Proprio qualche giorno prima dell’arresto, di cui la Farnesina ha riferito in una nota, Sala aveva pubblicato il 16 dicembre un podcast dal titolo ‘Una conversazione sul patriarcato a Teheran’, in cui racconta della sua conversazione con una 21enne iraniana, Diba, e della nuova legge sull’hijab. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo rende noto la Farnesina, precisando che su disposizione del ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, l'ambasciata e il consolato d'Italia a Teheran stanno seguendo (Secolo d'Italia)

Un impegno il suo che spesso, purtroppo, comporta pericoli ben più gravosi di quelli che siamo abituati ad affrontare, ma che fin troppo spesso siamo soliti ascoltare da giornalisti sul campo tra proteste e bombe, arrivando a essere incarcerati in Paesi così diversi dai propri, come è accaduto a Cecilia, arrestata in Iran durante un viaggio di lavoro. (DiLei)

Cecilia Sala, arrestata in Iran (il Giornale)

La giornalista Cecilia Sala fermata a Teheran dalla polizia

Chiediamo al governo, che si sta già adoperando, e alle istituzioni europee di vigilare e fare tutto il possibile per riportare quanto prima Cecilia a casa”. Lo afferma il segretario di Più Europa, Riccardo Magi. (Civonline)

«Su disposizione del ministro degli Esteri Antonio Tajani, l’ambasciata e il consolato a Teheran stanno seguendo il caso con la massima attenzione sin dal suo inizio. In coordinamento con la presidenza del Consiglio, la Farnesina ha lavorato con le autorità iraniane per chiarire la situazione legale di Cecilia Sala e per verificare le condizioni della sua detenzione», si legge nella nota del ministero degli Affari Esteri. (Milano Finanza)

Su disposizione del Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, l’Ambasciata e il Consolato d’Italia a Teheran stanno seguendo il caso con la massima attenzione sin dal suo inizio.“In coordinamento con la presidenza del Consiglio, la Farnesina ha lavorato con le autorità iraniane per chiarire la situazione legale di Cecilia Sala e per verificare le condizioni della sua detenzione”, dopo il fermo della giornalista da parte della polizia di Teheran. (Agenzia askanews)