I missili americani colpiranno la Russia per sgambettare Trump – Analisi Difesa
I missili americani colpiranno la Russia per sgambettare Trump A due mesi dall’ingresso di Donald Trump alla Casa Bianca, l’amministrazione Biden fa di tutto per complicare la vita al nuovo presidente e al suo piano di pace per concludere il conflitto in Ucraina. La notizia non è ancora stata ufficializzata ma diversi media statunitensi hanno rivelato, non smentiti, che Washington ha dato il via libera a Kiev a impiegare i missili balistici tattici ATACMS per colpire il territorio russo, anche se prendendo di mira solo obiettivi autorizzati di volta in volta dagli Stati Uniti e limitatamente nella regione russa di Kursk, dove gli ucraini combattono dal 6 agosto scorso, pur perdendo terreno di fronte alla controffensiva delle forze di Mosca. (Analisi Difesa)
Su altre fonti
– “Non mi sono scandalizzata per la telefonata di Scholz a Putin, non è la prima volta che un leader occidentale parla con Putin, mi pare che le posizioni espresse da Scholz siano in linea con il sostegno all’Ucraina e mi pare che da parte russa non ci sia stata nessuna disponibilità al dialogo”. (Agenzia askanews)
Il presidente russo Vladimir Putin ha approvato il decreto che aggiorna la dottrina nucleare della Russia: potrà dare una risposta nucleare anche ad attacchi non nucleari da parte dell'Ucraina con l'uso di missili forniti da Paesi occidentali. (LaC news24)
Rio de Janeiro, 19 novembre 2024 Questa scelta è la risposta a un'aggressività senza precedenti che abbiamo visto in questi giorni da parte della Russia, tra l'altro alla vigilia di un G20 al quale la Russia partecipa. (ilmattino.it)
(Nostro inviato a Rio de Janeiro) Nonostante un'agenda del G20 che la presidenza brasiliana ha impostato soprattutto sulla lotta a povertà e fame del mondo e pur con gli Stati Uniti - uno dei principali player della geopolitica mondiale - congelati in attesa del passaggio di consegne alla Casa Bianca, al summit dei Venti grandi della terra che si chiude oggi a Rio de Janeiro è il conflitto tra Russia e Ucraina a tenere davvero banco. (il Giornale)
Dopo un lungo e profondo torpore si desta incredibilmente Joe Biden. Casualmente proprio adesso che la sua presidenza sta definitivamente per volgere al termine per lasciare spazio al neo eletto Donald Trump (Nicola Porro)
Per adesso, però, Giorgia Meloni sceglie parole di sostegno a Kiev. Nette. (la Repubblica)