Precipita ascensore in un palazzo vicino alla Fontana di Trevi, un morto

Tragedia nel pieno centro di Roma: un ascensore è precipitato in un palazzo in via delle Vergini, a due passi dalla Fontana di Trevi. In cabina si trovavano tre operai per effettuare dei lavori, nell’edificio c’è un cantiere. Uno dei tre, di origini nigeriane, è morto sul colpo, gli altri due sono rimasti feriti e sono stati portati in ospedale. Sul posto vigili del fuoco, polizia e polizia locale. (L'Unione Sarda.it)

Su altri media

– Una tragedia sul lavoro è avvenuta nel centro di Roma, in via delle Vergini n.18: un operaio è morto dopo il crollo di un ascensore dove stava effettuando la manutenzione, insieme ad altri due operai. (Il Faro online)

Un operaio è morto e altri due sono rimasti feriti in modo grave mentre stavano facendo un intervento di manutenzione straordinaria di un ascensore all'interno di un condominio in via delle Vergini, a Roma (Collettiva.it)

Per cause ancora da accertare, durante le operazioni sull’impianto e sulla cabina, rimanevano coinvolti accidentalmente, tutti e tre. (TerzoBinario.it)

Tragedia a Roma, ascensore precipita e si schianta sugli operai al lavoro: uno muore sul colpo, due feriti, uno grave

Cosa è successo È ancora tutta da accertare la dinamica dell’incidente avvenuto oggi in via delle Vergini 21. Secondo quanto si apprende, la vittima sarebbe un cittadino nigeriano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sul posto gli agenti del commissariato Trevi-Campo Marzio insieme con i vigili del fuoco e le ambulanze dell'Ares 118 e le pattuglie della polizia municipale. Alle 15.30 tre operai sono precipitati all'interno della cabina dell'ascensore per la rottura delle cinghie di sicurezza. (Corriere Roma)

La tragedia avviene all'improvviso, in una via del centro della capitale, in un pomeriggio di lavoro rivelatosi tragicamente fatale per gli operai in servizio all'interno di un condominio di Via delle Vergini, quando il mezzo, per cause ancora da accertare, si è sganciato ed è precipitato all'interno della tromba (Secolo d'Italia)