La lunge notte di Teheran (di L. Santucci)

Mohsen Paknejad, ministro del Petrolio iraniano, ha passato parte della sua domenica sull’isola di Kharg, nel Golfo occidentale, a venticinque miglia dalla costa. Una visita che dice molto delle preoccupazioni della Repubblica islamica: sull’isola si trova il più grande terminal di esportazione di petrolio greggio del paese, uno dei possibili obiettivi di Israele. La contro risposta ai 180 missili balistici lanciati dall’Iran contro lo Stato ebraico sarebbe “imminente”, hanno riferito alcune fonti americane confermate indirettamente dall’annullamento dei voli imposto dall’Iran dalle 21 di domenica fino alle 6 di lunedì. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

Di contro, Teheran può disporre di avanzate capacità missilistiche. Tel Aviv ha grandi capacità di intelligence, sorveglianza e ricognizione, ma eccelle anche nel settore cibernetico e soprattutto in quello aereo. (Fanpage.it)

Le autorità iraniane hanno annullato tutti i voli dalle 21 ora locale (le 19.30 in Italia) fino alle 6.00 di domani e affermano: «Ci prepariamo per qualsiasi situazione». Israele, la guerra va avanti: pianificata risposta all'Iran e Teheran blocca i voli Il comandante della Marina dei Guardiani della Rivoluzione iraniani, Alireza Tangsiri ha avvertito il premier Netanyahu: «Non giocare con il fuoco». (ilmessaggero.it)