E' stata liberata la studentessa iraniana che si era spogliata all'Università. Le autorità: "E' pazza, consegnata alla famiglia"
Dopo due settimane di ricovero in un ospedale psichiatrico per essersi tolta i vestiti ed essere rimasta in mutandine e reggisno nel piazzale dell'Univeristà di Teheran, la studentessa di Letteratura francese torna a casa. "E' stata riconsegnata alla famiglia", hanno detto le autorità. La giovane Ahoo Daryaei è quindi libera. Le associazioni per i diritti per le donne iraniane tirano un sospiro di sollievo dopo che le autorità morali del regime degli ayatollah hanno detto che la giovane non subirà nessun processo per essersi spogliata prer protesta contro l'uso obbligatorio del velo per le donne. (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altri giornali
La magistratura iraniana ha dichiarato di non aver avviato alcun procedimento legale contro una studentessa arrestata a Teheran dopo essersi spogliata in pubblico, all'inizio di novembre. (la Repubblica)
Le sue immagini in biancheria intima avevano fatto il giro del mondo: lei, giovane donna, aveva osato sfidare le rigide regole di abbigliamento imposte dagli ayatollah, sparendo poi in un'auto degli agenti di sicurezza. (Avvenire)
"È malata di mente". Con questa motivazione la magistratura iraniana ha rinunciato a formalizzare accuse nei confronti della studentessa che alcune settimane fa si era spogliata all'università di Teheran, e la cui foto aveva fatto il giro del mondo facendola diventare un simbolo delle proteste contro l'hijab obbligatorio. (Fanpage.it)
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Della giovane non si erano avute più notizie e le apprensioni per la sua sorte erano andate aumentando dopo che le autorità avevano parlato di un "ospedale psichiatrico" in cui sarebbe stata internata per una sua presunta "malattia mentale". (Today.it)
Getting your Trinity Audio player ready... Lo ha annunciato Asghar Jahangir, portavoce della magistratura: "È malata, torna a casa dalla famiglia" (Dire)