«Hanno fatto sesso con lui», gli abusi su Justin Bieber. Ora spuntano i video
Prosegue lo scandalo hollywoodiano che negli scorsi mesi ha coinvolto tantissime celebrity: tra abusi sessuali e traffico di esseri umani, arrivano nuove rivelazioni shock sul caso Diddy. «Sean "Diddy" Combs e i suoi amici facevano sesso con Justin Bieber. Molti sapevano e hanno taciuto»: l'ex produttore Marion "Suge" Knight svuota il sacco. Se prima erano solo voci e ipotesi quelle sugli abusi subiti dal cantante canadese durante la sua adolescenza, ora sembrerebbe tutto confermato. (Torino Cronaca)
Su altri giornali
Diddy e da alcuni amici e collaboratori. Justin Bieber sarebbe stato abusato da P. (Io Donna)
Sean Diddy Combs, produttore musicale e figura di spicco dell’hip-hop americano, si trova al centro di un’altra notizia shock. A puntare il dito contro di lui è Marion “Suge” Knight, ex co-fondatrice della Death Row Records, che ha rilasciato dichiarazioni inquietanti dal carcere, dove sta scontando una pena di 28 anni per omicidio. (Cinematographe.it)
In attesa delle prossime udienze del processo per abusi e molestie, su Sean “Diddy” Combs arrivano nuove accuse. Questa volta a parlare e fare nuove rivelazioni su Diddy è Suge Knight, co-fondatore della Death Row Records e manager di Tupac Shakur. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Una dichiarazione che purtroppo non sorprende così tanto chi ha seguito la vicenda che ha portato all’arresto del rapper: Sean ‘Diddy’ Combs è infatti accusato da centinaia di donne e minori di reati sessuali, molti dei quali sarebbero stati compiuti durante gli ormai famosi party, organizzati dal cantante e a cui hanno partecipato negli anni tantissime star del mondo della musica e dello spettacolo americano. (B-Lab Live!)
Sean “Diddy” Combs e i suoi amici «hanno fatto sesso» con Justin Bieber. La rivelazione shock arriva da Suge Knight, co-fondatore della Death Row Records, nel corso di una intervista dal carcere con Michael Franzese, pubblicata su YouTube il 12 novembre. (Il Sole 24 ORE)
All'orrore non c'è mai fine, e nemmeno alla vendetta. Suona così la versione di Suge Knight, ex peso massimo dell'hip hop sulla West Coast americana e in carcere da 28 anni per omicidio. (Tiscali)