Il Papa sulle bombe in Libano: ogni difesa sproporzionata è immorale

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Vatican News Matteo Bruni. Buonasera tutti, grazie Santità per questo tempo che vuole dedicarci alla fine di questo viaggio breve ma molto intenso. Forse ci vuole dire una parola prima di cominciare con le domande dei giornalisti. Buongiorno e sono a disposizione delle domande. Michael Merten, Luxemburger Wort Santo Padre, il Lussemburgo è stato il primo Paese e molte persone ricordano la sua visita all’Espresso bar. (Vatican News - Italiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo ha detto il Papa rispondendo ad una domanda sulle bombe sul Libano e sul conflitto in Medio Oriente sottolineando che "sono azioni immorali" quelle di "un Paese, qualsiasi Paese" che usa "le forze" "in modo così superlativo". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Tre giorni in Lussemburgo e Belgio, nel cuore dell’Europa secolarizzata. Poco dopo il decollo da Bruxelles, sul volo SN1191, Francesco raggiunge i giornalisti in fondo all’aereo e ha l’aria serena. (Corriere Roma)

Ora se ne sta seduto nella palestra della scuola che è la sua nuova casa, con gli stessi vestiti addosso da qualche giorno, le sigarette una dopo l’altra. Per le cascate, il trekking, l’aria buona. (la Repubblica)

L'appello del Papa per le terre ferite dalla guerra, il Libano è un "messaggio martoriato"

Papa Francesco sul volo di ritorno dalla visita in Lussemburgo e Belgio si siede di fronte ai giornalisti e si mette «a disposizione». Quel comunicato di contestazione diffuso dall’Università di Lovanio è stato «pre-fatto, era già pronto, una cosa non morale. (La Stampa)

Così Papa Francesco, durante la conferenza stampa sul volo di ritorno da Bruxelles, ha risposto ad una domanda sull’escalation in Libano. “La difesa deve essere sempre proporzionata all’attacco”. (Toscanaoggi.it)

Città del Vaticano Alla fine della celebrazione eucaristica con cui si conclude il viaggio papale nel cuore dell'Europa, dopo le parole di ringraziamento dell'arcivescovo di Bruxelles, il Pontefice, che continua a seguire "con dolore e con tanta preoccupazione" l’allargamento e l’intensificazione del conflitto in Libano, non si stanca di esprimere il fermo desiderio che si plachino i conflitti nel mondo, diventato ormai una polveriera. (Vatican News - Italiano)