Bce: banche europee resilienti, indice solidità Cet1 sale a 15,8%
Roma, 17 dic. – Il settore bancario in Europa è rimasto resiliente sull’insieme di quest’anno e in media le banche hanno mantenuto posizioni patrimoniali e di liquidità “solide, ben al di sopra dei requisiti regolamentari”. Lo certifica la vigilanza bancaria della Bce, che oggi ha pubblicato i risultati aggregati della sua procedura di valutazione per l’intero anno (Srep o Supervisory Review and Evaluation Process), assieme alle priorità che intende perseguire sul periodo 2025-2027. (Agenzia askanews)
La notizia riportata su altre testate
L’Eurotower invita però le banche a rimanere vigili e adattarsi «a un ambiente in continua evoluzione», caratterizzato da rischi geopolitici elevati, cambiamenti strutturali, rischi climatici e prospettive macro in peggioramento. (il Giornale)
Come riporta Alessandro Graziani per il Sole24Ore in edicola sabato 14 dicembre, il riassetto bancario e finanziario che coinvolge il sistema italiano arriva alla prova della Vigilanza Bce che, entro pochi mesi, sarà chiamata a concedere quattro autorizzazioni. (SoldiOnline.it)
Buch: approccio neutrale su operazioni cross-border o domestiche Sulla leva 13 banche nel mirino. (Milano Finanza)
In continuità con il risultato dell'anno scorso,risulta l'istituto più solido a livello europeo ed il migliore in Italia come mostra la pubblicazione sul sito della Banca Centrale Europea dei dati relativi ai requisiti patrimoniali (SREP) delle banche vigilate direttamente dall'autorità di Francoforte. (LA STAMPA Finanza)
"Questo risultato rappresenta per tutti noi un motivo di grande soddisfazione che conferma la bontà delle scelte lungimiranti che abbiamo fatto nel corso del tempo e ci spinge a continuare ad investire su una crescita equilibrata e di lungo termine che possa generare valore per tutti i portatori di interesse con cui il Gruppo interagisce - dichiara con un comunicato Angelo Campani, direttore generale di Credem -. (Tiscali Notizie)
Ma definisce anche cosa, almeno dal suo lato, bisogna attendersi come risposta al risiko che sta coinvolgendo gli istituti di credito europei, da Unicredit a Commerzbank, passando per Crédit Agricole, Bpm e Monte dei Pasc… Un approccio neutrale. (La Stampa)