Covid-19: fra le vittime il Vicepresidente dei Georgofili Michele Stanca

Pugliese, laureato a Bari, ha condotto studi importantissimi sul miglioramento genetico dei cereali.

ra le vittime del coronavirus c’è anche il Vicepresidente dei Georgofili, Michele Stanca.

Illustre scienziato che ha contribuito alla crescita dell’agricoltura in Italia e nel mondo, Stanca era coordinatore del Comitato “Biologia Agraria” e membro del Consiglio Accademico.

Docente in molte prestigiose università di tutto il mondo, è stato uno studioso instancabile, appassionato ed entusiasta del proprio lavoro, eccellente divulgatore scientifico. (TeleRama News)

Ne parlano anche altre testate

Michele Stanca, tra le sue tante attività, è stato anche un fattivo collaboratore del ciclo di incontri A Cena Con la Scienza, organizzato da Confagricoltura Piacenza ed Agriturist. Il coronavirus si è portato via anche Antonio Michele Stanca, illustre scienziato che ha contribuito alla crescita dell’agricoltura in Italia e nel mondo. (IlPiacenza)

“L’agricoltura deve molto a Michele Stanca – dichiara Filippo Gasparini presidente di Confagricoltura Piacenza -. Tutta Confagricoltura Piacenza “esprime vicinanza alla famiglia”. (piacenzasera.it)

Se ne è andato nella giornata di ieri, all’età di 77 anni, il professor Michele Stanca, genetista di fama internazionale, scienziato ed accademico (vice presidente dei Georgofili, presidente di Unasa, fra gli altri) morto a causa di contagio da coronavirus, che come vediamo non sta risparmiando nessuno. (Agricultura.it)

Accademico, coordinatore del Comitato “Biologia Agraria” e membro del Consiglio Accademico, attualmente Stanca era vicepresidente dell’Accademia dei Georgofili. Lo rende noto, con un comunicato stampa, la stessa Accademia dei Georgofili. (FirenzeToday)

Ha diretto il Centro di ricerca per la genomica e la postgenomica animale e vegetale di Fiorenzuola d'Arda. Il mondo dell'agricoltura piange il professor Michele Stanca, ricoverato in ospedale a Fidenza (Parma) alla fine di febbraio è morto per un contagio da coronavirus (La Repubblica)

E proprio la secolare istituzione lo ricorda come "un illustre scienziato che ha contribuito alla crescita dell'agricoltura in Italia e nel mondo". (LA NAZIONE)