La mestizia tra i banchi del Pd dopo l'assoluzione di Salvini (video). Donzelli pubblica le "facce" dei dem

Il giorno della mestizia. Il video che immortala la delusione - per usare un eufemismo- tra i banchi delle opposizioni è servito. Alla Camera applausi scroscianti e liberatori non appena è giunta la sentenza di assoluzione per il vicepremier Salvini sul caso Open Arms. Di contro, silenzio attonito dagli (Secolo d'Italia)

La notizia riportata su altri media

Salvini è diventato il simbolo della lotta a un sistema giudiziario considerato di parte, antigovernativo, e dunque da riportare all’ordine. Probabilmente, se la sentenza fosse stata di segno opposto lo scontro sarebbe diventato incandescente. (Corriere della Sera)

L’applauso composto ma convinto con cui la pattuglia leghista che scortava il suo leader ha accolto la sentenza, sottolinea il successo di una difesa che è sempre stata politica e tecnica insieme. La formula scelta dal tribunale per assolvere l’imputato Matteo Salvini — «perché il fatto non sussiste» — consente di dire, in attesa delle motivazioni, che i giudici hanno sposato la tesi dell’avvocata-senatrice Giulia Bongiorno. (Corriere Roma)

Su Palermo si abbatte un acquazzone violento, come se dovesse scendere tanta acqua per lavar via tre anni di processo con accuse pesanti per un ministro e vicepremier. In aula le lacrime della compagna. (Corriere della Sera)

Salvini, un verdetto che disarma le polemiche strumentali

Ora che Matteo Salvini è stato assolto in primo grado, un ostacolo 'politico' per il suo ritorno al ministero dell'Interno è venuto meno. Il leader della Lega ha detto che la carica "per ora" non gli interessa, ma non ha escluso di ricoprirla in futuro. (Fanpage.it)

Prende il telefono in mano. È il suo uno dei primi numeri a comparire sullo schermo del leader leghista, mentre nell’aula bunker di Palermo sono già partiti gli abbracci e le lacrime di Francesca Verdini. (ilmessaggero.it)

L’annuncio dopo il processo Open Arms Dopo la sentenza e il processo Open Arms, i giornalisti hanno raggiunto Matteo Salvini, che si trovava all’hotel Wagner di Palermo con la compagna. (Virgilio Notizie)