Meloni scrive ai dirigenti di FdI: "Non c'è spazio per razzisti e antisemiti"

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Morti sul lavoro

Dopo l'inchiesta su Gioventù Nazionale, Giorgia Meloni ha scritto ai dirigenti del suo partito per rimarcare la posizione cristallina e chiara di FdI su totalitarismi, razzismo e antisemitsmo: non sono ammessi (il Giornale)

Su altri media

Dopo giorni che raccontano di ira furiosa, lei alle prese con dossier internazionali ed europei sempre più complicati, e intanto le continue cadute di stile in casa, Giorgia Meloni prova a uscire dall’angolo. (La Stampa)

Dopo otto giorni e dopo l’attacco a Fanpage per l’inchiesta sotto copertura (“metodi da regime”), la premier Giorgia Meloni non poteva più lasciare spazio alle ambiguità di fronte alle immagini dei ragazzi di Gioventù Nazionale mostrati in atteggiamenti fascisti, razzisti e antisemiti. (Il Fatto Quotidiano)

Fratelli d'Italia ha «fatto i conti con il passato e con il ventennio fascista già diversi decenni fa», è un partito in cui non c'è spazio per «posizioni razziste o antisemite» e chi non lo capisce non può farne parte. (ilmessaggero.it)

Giorgia Meloni scrive ai dirigenti del partito: «Dentro FdI non c'è spazio per razzisti e antisemiti»

Attualmente non c’è una presa di posizione netta nè la volontà di rilasciare dichiarazioni da parte di Gioventù Nazionale Ferrara su quanto emerso con “Gioventù Meloniana“, l’inchiesta di Fanpage.it realizzata – sotto copertura – all’interno del circolo di Gioventù Nazionale Pinciano, uno dei più grandi di Roma, tra i giovani militanti di Fratelli d’Italia. (Estense.com)

A quanto apprende l'Adnkronos, è quanto stabilito dall'ufficio di presidenza della Commissione, appena terminato a Palazzo Madama. (Adnkronos)

«Non ho e non abbiamo tempo da perdere con chi vuole farci tornare indietro, o con chi ci trasforma in una macchietta» e «chi non è in grado di capirlo, chi non ha compreso questo percorso, chi non è in condizione di tenere il passo, non può far parte di Fratelli d’Italia». (Corriere Roma)