Maria Campai, il killer 17enne cercava su Internet «come si uccide a mani nude». Dopo l'omicidio la routine: allenamento, TikTok e cena

Maria Campai, il killer 17enne cercava su Internet «come si uccide a mani nude». Dopo l'omicidio la routine: allenamento, TikTok e cena
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
Corriere Milano INTERNO

Studiava la morte, studiava come provocarla a mani nude: le tecniche, le modalità; i punti del volto contro i quali sferrare pugni, le aree del capo da colpire, il soffocamento. Ricerche online frequenti e spasmodiche insieme a quelle relative alle pratiche di sesso estremo. Negli ultimi tempi, il 17enne in carcere con l’accusa di aver premeditato ed eseguito l’omicidio — lo strangolamento come atto finale — di Maria Campai la sera del 19 settembre, un giovedì, a Viadana, ventimila abitanti in provincia di Mantova, nel garage della palazzina della casa di famiglia, aveva riempito il cellulare di video (in aggiunta abbondavano fotografie di svastiche e chat con coetanei dirette a insultare Giulia Cecchettin, uccisa nel 2023 dall’ex fidanzato). (Corriere Milano)

Su altri giornali

Roxana e Loredana sono le sorelle di Maria Campai. Viadana (Mantova), 28 settembre 2024 – Portano una peonia, dove è stata uccisa la sorella. (IL GIORNO)

Dal «mi sentivo un corpo estraneo», confessato dal 17enne che ha sterminato la famiglia aPaderno Dugnano il 31 agosto, a «non so perché l’ho fatto», detto dal 16enne che ha ridotto in fin di vita il vicino di casa colpendolo con una mazza da baseball, martedì scorso a Cesano Maderno, fino all’ultimo, straniante perché: «Volevo vedere cosa si prova a uccidere». (Avvenire)

Il 17enne che ha ucciso Maria Campai la sera del 19 settembre, a Viadana, ventimila abitanti in provincia di Mantova, ha studiato da killer. A rivelarlo, riporta oggi il Corriere della Sera, le ricerche del giovane su Google prima dell’appuntamento con la vittima e prima del delitto. (Open)

L'assassino 17enne di Viadana: "Volevo sapere cosa si prova ad uccidere"

Le ossessioni del killer Un omicidio non ancora chiaro (Virgilio Notizie)

A parlare è il padre del 17enne accusato dell’omicidio di Maria Campai, arrivato più o meno negli stessi istanti in cui sul posto è arrivato ieri anche il comandante del Reparto operativo dei carabinieri Giorgio Feola. (La Voce di Mantova)

Queste le parole che, secondo la Gazzetta di Mantova, avrebbe pronunciato davanti ai carabinieri, in una sorta di confessione, il 17enne accusato di aver ammazzato in modo premeditato il 19 settembre scorso nel garage di casa a Viadana Maria Campai , 42enne romena contattata su una chat di incontri, e di averne poi nascosto il cadavere nel giardino di una vicina villetta disabitata. (Gazzetta del Sud)