Il governo fa retromarcia poco prima di Capodanno: via libera all’aumento delle tariffe sulle autostrade liguri
Alla fine gli aumenti sono arrivati. Proprio alla fine, vale a dire nelle ultime ore prima della mezzanotte del 31 dicembre. Il governo ha fatto marcia indietro sugli aumenti ai pedaggi autostradali, inizialmente bloccati in sede di discussione sulla manovra di bilancio e poi, invece, varati con un “adeguamento tariffario” del Ministero dei Trasporti dell’1,8% sulle tratte gestite da Autostrade per l’Italia. (SavonaNews.it)
La notizia riportata su altri media
Riguarda la metà della rete autostradale (2800 km gestiti da ASPI su quasi 6mila) ma in termini di volumi di traffico gli aumenti incideranno sul 60% dei veicoli che percorrono la rete italiana. "Autostrade per l'Italia cambia gestore dai Benetton allo Stato (che detiene il 51% con Cassa depositi e Prestiti e l'altro 49% è in mano a due fondi d'investimento stranieri) ma la politica non cambia ed i pedaggi aumentano sempre - afferma Dario Balotta, referente trasporti Europa Verde -. (BergamoNews.it)
Ieri è infatti entrato in vigore l’incremento del ticket da pagare al casello di circa metà delle autostrade italiane. Con l’arrivo del nuovo anno scatta, puntuale, anche l’aumento dei pedaggi autostradali. (La Stampa)
A partire dal 1° gennaio 2025, le tariffe autostradali in Italia subiranno delle modifiche, ma non per tutte le concessionarie. (QuiFinanza)
Rimangono invariati invece i pedaggi alle barriere più utilizzate sulla Varese-Milano: fermo a 1,60 euro il passaggio alla Gallarate Nord di Cavaria, così come rimane a 1,80 euro il transito alla barriera di Milano Nord e a 80 centesimi quello al casello di entrata e uscita di Gallarate. (malpensa24.it)
Il 2025 inizia in salita per gli automobilisti: il pedaggio da Belluno alla barriera di Mestre sulla A27 è salito a 9,20 euro, complice un aumento dell’1,8% deciso da Aspi. Ma i rincari non sono l’unico problema. (Radio Più)
193 del 16 dicembre 2024, tale misura ha lo scopo di adeguare le tariffe al tasso di inflazione previsto per il 2025. Nuovo rincaro per le tariffe autostradali. Con l'inizio del 2025, infatti, i pedaggi per la rete Autostrade per l'Italia, che con i suoi 2.800 km di estensione rappresenta quasi il 50% del totale, vengono incrementati dell'1,8%. (La Gazzetta dello Sport)