Le amiche di Giulia Cecchettin: «Lei aiutava la madre e lui si lamentava. Gli dicevamo: curati»

«Ho conosciuto Giulia e Filippo all’università e ci siamo frequentati anche all’esterno, pranzavo spesso con loro, facevamo gite fuori porta e civedevamo tutti i martedì con il mio ragazzo e Angelique…».Inizia così il racconto di Beatrice, compagna di studi e di svaghi di Giulia Cecchettin e Filippo Turetta. Lei, Angelique, Laura, Filippo e l’altraGiulia sono le amiche e l’amico che sarebbero stati sentiti come testimoni davanti alla Corte d’Assise di Venezia se i giudici non avessero decisoper il processo rapido, accogliendo la richiesta dei difensori di Turetta di acquisire il fascicolo d’indagine e rinunciando di fatto alle loro voci. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

La Corte d’Assise di Venezia ha dato il via libera alla requisitoria del pm Andrea Petroni, che ha ricostruito i drammatici dettagli dell’omicidio di Giulia Cecchettin. Il pm, che al termine del suo intervento ha invocato l'ergastolo per Filippo Turetta, ha descritto il delitto come l’ultimo atto del controllo ossessivo esercitato dall’imputato sulla vittima. (Il Dubbio)

Per l’accusa, a differenza di quanto abbia dichiarato, Turetta non ha mai avuto intenzione di lasciar vivere l’ex ragazza, né tanto meno l’idea di ferire se stesso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La sentenza è prevista il 3 dicembre. Come sta? Come uno che sta in carcere» (ilmattino.it)

Filippo Turetta davanti al giudice con la felpa rossa (colore della lotta alla violenza contro le donne). Il pm: «L'omicidio ultimo atto di controllo su Giulia»

Probabilmente ci sarà anche lui in aula, Filippo Turetta, ad ascoltare lunedì le richieste della procura nei suoi confronti. (Corriere della Sera)

«L'omicidio di Giulia Cecchettin è l'ultimo atto del controllo esercitato dall'ex fidanzato Filippo Tutetta alla sbarra per l'omicidio della ventiduenne di Vigonovo. (La Stampa)

Proprio oggi, 25 novembre, nel giorno della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il 22enne, accusato dell'omicidio della ex fidanzata Giulia Cecchettin, veste un indumento con il colore emblematico di questa ricorrenza. (ilgazzettino.it)