«Il patriarcato è finito. Violenze in aumento per l'immigrazione illegale»: il discorso di Valditara alla Fondazione per Giulia Cecchettin

Il ministro dell'Istruzione ha parlato in videomessaggio alla presentazione alla Camera della Fondazione Giulia Cecchettin. La replica del padre Gino: «Su alcuni valori dovremo confrontarci» «Occorre non far finta di vedere che l’incremento dei fenomeni di violenza sessuale è legato anche a forme di marginalità e devianza, in qualche modo discendenti da immigrazione illegale». Così il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, nel suo videomessaggio trasmesso durante la presentazione alla Camera dei deputati della Fondazione Giulia Cecchettin, in presenza del pare Gino. (Open)

Ne parlano anche altri media

“Quando una donna viene offesa o addirittura uccisa è la stessa civiltà a essere offesa e la stessa civiltà a venire negata. Il fenomeno della violenza sulle donne si manifesta nel femminicidio, nella violenza sessuale ma anche nella discriminazione. (Il Fatto Quotidiano)

Un anno che Giulia non c'è più, anche per il suo papà, sua sorella, suo fratello, i suoi amici. Aggrappati con tutta la forza della disperazione alla speranza di un epilogo diverso. (La Stampa)

Morolo – “Violenza di genere: corpi, parole ed emozioni” è il claim del convegno per sensibilizzare l’opinione pubblica e contrastare il fenomeno della violenza contro le donne. L’appuntamento è per sabato 23 novembre, alle ore 17:00, presso l’Auditorium comunale. (Frosinone News)

Giulia Cecchettin, Valditara: “Lotta al patriarcato è ideologia. Più abusi con immigrati illegali”

Polemiche per le dichiarazioni di Giuseppe Valditara, intervenuto con un videomessaggio in occasione della presentazione alla Camera della Fondazione Giulia Cecchettin. "Abbiamo due strade: una concreta, ispirata ai valori costituzionali, e una ideologica. (Il Sole 24 ORE)

Così Gino Cecchettin, alla presentazione della Fondazione dedicata alla figlia Giulia. La fondazione dedicata a Giulia Cecchettin ha “il compito ambizioso di educare per produrre un cambiamento. (Il Fatto Quotidiano)

Sono le parole di Gino Cecchettin, una volta arrivato alla Camera dei Deputati per la presentazione della Fondazione dedicata a sua figlia per il contrasto e la prevenzione della violenza di genere. ROMA — "È un'emozione incredibile perché, a distanza di un anno dalla notizia che era mancata la mia Giulia, facciamo nascere qualcosa". (la Repubblica)