"Stava realizzando il suo sogno": il ricordo della sorella di Matilde Lorenzi

All'indomani della morte di Matilde Lorenzi rimane un vuoto e un senso di smarrimento tra addetti ai lavori e non per l'enorme tragedia avvenuta sulla tanto amata pista da sci dove la 19enne stava pian piano diventando una campionessa. La famiglia, finite le lacrime, sfoglia l'album di ricordi per continuare a farla vivere: così hanno fatto la sorella, Lucrezia, e la madre, Elena, oltre alla lodevole iniziativa della raccolta fondi per rendere più sicure le piste da sci ed evitare altri gravi incidenti. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

(Perugia). Ancora una volta si è verificato un incidente che ha visto il capovolgimento di una autovettura, una 500 fiat, con a bordo un giovane ragazzo ventenne che, per fortuna, non ha riportato ferite. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Risentirei nella sua voce la stessa disperazione che aveva la mia quando la chiamavo da un letto del pronto soccorso di Briancon, o di Susa, perché mi ero rotta qualcosa. Ho smesso con l’agonistica alla stessa età in cui lei è morta. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Anche l'amore per lo sci. Il padre: ai funerali non fiori ma fondi per piste da sci sicure Le parole della sorella «E' stata una sorella pazzesca, la ricorderò sempre col suo sorriso e con la sua determinazione. (ilmessaggero.it)

Il papà di Matilde: "Serve un airbag soft. Così faremo in modo che non sia morta invano"

I genitori, gli psicologi che li stanno assistendo dal giorno dell’incidente e personale dell’esercito stanno accompagnando il feretro in quest’ultimo viagg… Poco prima delle 10 del mattino, Dall’ospedale San Maurizio di Bolzano, è partito il carro funebre che riporterà la ragazza nel suo Piemonte, vicina all’affetto di chi le voleva bene. (la Repubblica)

Inutile quindi puntare il dito contro presunte falle nella sicurezza: la procura altoatesina ha già escluso responsabilità penali per quanto accaduto, rilasciando il nulla osta ai funerali che saranno domani a Giaveno, nel torinese (il Giornale)

E il suo racconto comincia da un concetto, "quello dell’eredità di Matilde che non possiamo mandare alle ortiche". È di una compostezza straordinaria il dolore di Adolfo Lorenzi, papà di Matilde, la 19enne promessa azzurra dello sci morta lunedì in seguito a un incidente in allenamento in Val Senales. (La Gazzetta dello Sport)