Che cosa non si dice sul debito pubblico italiano
Che cosa non si dice sul debito pubblico italiano Fatti, numeri e approfondimenti sul debito pubblico italiano. Il punto di Liturri tratto dalla newsletter Out. Oggi leggerete sui giornali titoli come “Debito pubblico sfiora i 3.000 miliardi”, seguito da preoccupazioni varie assortite sul “fardello sulle spalle delle prossime generazioni” oppure su quanti ospedali potremmo costruire se non avessimo da pagare gli interessi su quel debito. (Start Magazine)
Ne parlano anche altri giornali
Il debito pubblico italiano tocca un nuovo massimo storico a maggio, come anticipato da Mazziero Research. Ecco le stime della società di ricerca indipendente sulle prossime rilevazioni. Nel frattempo, Scope Ratings ha confermato il giudizio sull’Italia a BBB+ con outlook stabile. (Borse.it)
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La sfida ora è realizzare tutti gli impegni del Pnrr e accrescere la capacità di spesa dei fondi europei.Per approfondire (Il Sole 24 ORE)
Stiamo parlando dei soldi che lo Stato italiano chiede in prestito per finanziare la spesa pubblica e gli investimenti, con l’emissione di titoli come Bot, Cct e così via. (il mio giornale)
A maggio 2024, secondo il Bollettino “Fabbisogno e Debito” della Banca d’Italia, il debito delle amministrazioni pubbliche è aumentato di 13,3 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 2.918,9 miliardi. (Il NordEst Quotidiano)
L'aumento - spiega l'istituto di via Nazionale guidato da Fabio Panetta - è dovuto al fabbisogno delle amministrazioni pubbliche (11,5 miliardi) e all'effetto degli scarti e dei premi all'emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione e della variazione dei tassi di cambio (2,1 miliardi). (ROMA on line)