Il Palermo sfida la Salernitana e il tabù del Barbera. Dionisi: “Pensiamo a un solo risultato”

Per il Palermo la Salernitana deve rappresentare l’ennesimo mattone di un percorso in ascesa ancora da imbastire. Perché se è vero che «non si costruisce Roma in un giorno e non si determina un campionato in sette partite» (Dionisi docet); è altrettanto vero che la promozione in un torneo complesso come quello di B passa dalla continuità e, sicuramente, da uno score positivo casalingo da abbinare… (La Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Una vittoria di forza e di rabbia, quella raggiunta dai granata nella trasferta di Palermo. Una prova che tanto aspettavamo e che finalmente è arrivata, con gioco sporco e cinismo, quello che tanto abbiamo rimproverato di non avere ai calciatori di Martusciello. (tuttosalernitana.com)

STOJANOVIC 6,5 battibecca subito con Di Mariano. Quando Lund spinge si trova in puntuale inferiorità numerica, tiene botta con carattere e mestiere. Uno degli innesti che hanno conferito maggiore sicurezza ad un reparto arretrato . (SalernitanaNews.it)

Alessio Dionisi ha commentato Palermo-Salernitana 0-1: “Sono deluso soprattutto dal primo tempo in cui abbiamo commesso diverse sbavature, regalando il pallone e arrivando sempre secondi. Nella ripresa invece abbiamo fatto la partita, provando a rimontare un gol che non dovevamo prendere perché non era nemmeno un tiro in porta. (Ottopagine)

Stojanovic 6,5 - partita per il terzino della Salernitana che, contro Di Mariano, Insigne e i rapidi esterni rosanero, non sbaglia praticamente nulla prendendosi anche responsabilità non da poco in impostazione. (tuttosalernitana.com)

Attimi di tensione nel settore ospiti dello stadio Barbera. Nello spicchio di stadio destinato ai 726 tifosi granata, sono stati lanciati diversi petardi dai supporters palermitani che hanno creato non poca paura tra le tante famiglie salernitane che erano presenti al Barbera. (Ottopagine)

“Oggi è stata una partita difficile, per me nel secondo tempo abbiamo creato di più e siamo stati più pericolosi. Dobbiamo lavorare, abbiamo quindici giorni per riprenderci e lavorare forte in vista del Modena”. (Livesicilia.it)