Meno import di energia, più rinnovabili in Italia nel 2023

La quota di importazioni nette di prodotti energetici rispetto alla disponibilità energetica lorda, un indicatore del grado di dipendenza dell'Italia dall'estero, è diminuita nel 2023: dal 79,2% nel 2022 al 74,6%. Lo rivela il rapporto annuale sulla situazione energetica nazionale del Ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica, presentato a Roma. E' calata del 19,3% la produzione di elettricità dal termoelettrico (anche se continua a coprire il 55% della domanda), mentre aumenta la produzione da rinnovabili: +38,7% l'idroelettrico, +11,1% l'eolico e fotovoltaico. (L'Eco di Bergamo)

Ne parlano anche altre fonti

ROMA (ITALPRESS) – Meno dipendente dagli approvvigionamenti esteri e più rivolta alle rinnovabili, in un contesto di contrazione dei consumi di energia da parte delle famiglie italiane. È quanto viene evidenziato dalla Relazione Annuale sulla Situazione energetica nazionale 2024, realizzata dal MASE. (Lo Speciale)

Il ministro ha commentato: “Il Rapporto, frutto di un prezioso lavoro tra le istituzioni e realtà di riferimento del settore, ci restituisce l’immagine di un Paese che, nonostante le difficili congiunture internazionali, va nella direzione auspicata anche dal nostro Pniec: quella di una maggiore sicurezza energetica e dello sviluppo di fonti rinnovabili. (MeteoWeb)

Nel 2023 il consumo finale energetico in Italia è diminuito complessivamente del 2,8% rispetto all'anno precedente, attestandosi a 107.666 migliaia di tonnellate equivalenti di petrolio (ktep), rispetto alle 110.778 del 2022. (L'Eco di Bergamo)

Leggi tutta la notizia Meno dipendente dagli approvvigionamenti esteri e più rivolta alle rinnovabili, in un contesto di contrazione dei consumi di energia da parte delle famiglie italiane. (Virgilio)

Meno dipendente dagli approvvigionamenti esteri e più rivolta alle rinnovabili, in un contesto di contrazione dei consumi di energia da parte delle famiglie italiane. È quanto viene evidenziato dalla Relazione Annuale sulla Situazione energetica nazionale 2024, realizzata dal MASE e presentata oggi a Roma, nella sede del GSE. (Energia Oltre)

Lo rivela il rapporto annuale del Mase sulla situazione energetica nazionale, presentato a Roma. Le importazioni nette di energia in Italia sono diminuite del 9,9% nel 2023: da 152.251 ktep (migliaia di tonnellate di petrolio equivalenti) nel 2022 a 138.565 ktep. (L'Eco di Bergamo)