Treviglio, dimessa per una «lombalgia», ma aveva un tumore: Stella Alaimo Franco è morta in tre mesi. I figli: «A Milano hanno detto che poteva essere curata con una diagnosi precoce»
Nascerà in tarda estate e si chiamerà Stella. Come la nonna che non potrà mai conoscere. Sarà la seconda nipotina di Stella Alaimo Franco di Treviglio, morta il 30 marzo a 61 anni per un tumore ai polmoni metastatizzato e scoperto quando ormai era troppo tardi. «Eppure ci hanno detto che se fosse stata fatta in tempo la diagnosi esatta, anche solo qualche settimana prima di quanto poi effettivamente accaduto, le cose sarebbero potute andare diversamente». (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri media
Un tumore ai polmoni scambiato per una lombalgia: è morta così Stella Alaimo Franco, 61enne di Treviglio, in provincia di Bergamo. (Sky Tg24 )
Stella Alaimo Franco a fine marzo è morta a causa di un tumore ai polmoni metastatizzato. (Fanpage.it)
Di Valentin Carboni, ragazzo argentino attualmente al Monza ma di proprietà dell’Inter, ha parlato il DS del Monza Franco. (Inter-News)
Aveva 61 anni ed è morta il 30 marzo scorso a Bergamo la vittima del clamoroso abbaglio sanitario. La donna, che è morta per un tumore ai polmoni metastatizzato si chiamava Stella Alaimo Franco. Quando a dicembre si è presentata al pronto soccorso della sua città, Treviglio (in provincia di Bergamo), i medici hanno infatti sbagliato clamorosamente la diagnosi. (Secolo d'Italia)
A casa, però, i dolori alla gamba che avevano spinto Stella Alaimo Franco, 61enne di Treviglio, a rivolgersi al pronto soccorso, non passavano. La donna aveva in realtà un tumore che, diagnosticato un mese dopo, le è risultato fatale. (Prima Bergamo)
La donna è deceduta lo scorso 30 marzo a causa delle metastasi del cancro. A dicembre si era presentata al pronto soccorso della sua città con un forte dolore a una gamba ma era stata subito dimessa con la diagnosi di lombalgia e nessun giorno di prognosi. (Zoom24.it)
