Fiera del Levante, Emiliano "Meloni assente ha perso occasione"

Fiera del Levante, Emiliano "Meloni assente ha perso occasione" 28 settembre 2024 BARI (ITALPRESS) - "Noi saremmo stati affettuosi, felici e comunque molto collaborativi, perché siamo stati collaborativi con tutti i governi. Quindi ha perso, secondo me, un'occasione per sapere realmente qual è il polso del Paese". Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a margine della 87esima Fiera del Levante di Bari, rispondendo ai giornalisti in merito all'assenza della premier Giorgia Meloni all'inaugurazione. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

"Troppo spesso, in passato, il Mezzogiorno è stato considerato quasi un problema, una zavorra. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un videomessaggio per l'inaugurazione della 87ma edizione della Campionaria internazionale della Fiera del Levante (ilmessaggero.it)

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L’87ª edizione della Fiera del Levante si apre oggi per concludersi domenica 6 ottobre. Nove giorni che presenteranno una ricca e variegata offerta per i visitatori: dalla Galleria delle nazioni agli stand dedicati a gastronomia, arredamento e automotive, una settimana tutta da vivere tra proposte commerciali, meeting e confronti per aprire il territorio a nuovi mercati. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

"La Fiera del Levante è un appuntamento importante, vi sono stato tante volte nel passato, sia nella mia veste istituzionale dei primi anni 2000 di ministro per il Commercio con l'estero, sia in altre occasioni anche fieristiche, perché ritengo che sia la fiera che si proietta meglio nel Mediterraneo lungo i corsi della crescita della nostra Europa, quindi verso l'Africa, verso il Levante, verso il Sud-est asiatico. (Tiscali Notizie)

BARI (ITALPRESS) – “Il turista “economico” che frequenta le fiere, che viene qui per lavorare, ma poi di fatto è un turista, è colui che forse ha anche una capacità di spesa più alta perchè viene qui e fa affari. (OglioPoNews)

L’occupazione è aumentata in misura maggiore rispetto al resto d’Italia, gli investimenti (che sono la cosa più importante) sono saliti del 50% e il Mezzogiorno ha dato una spinta decisiva alle esportazioni, permettendo così all’Italia di piazzarsi al quarto posto della classifica mondiale dell’export, scavalcando prima la Corea del Sud e poi il Giappone. (Telemia)