Prix Italia 2024 – Loud and Clear – EVENTI A TORINO

Dal 1° al 4 ottobre, Torino ospita la 76ª edizione del Prix Italia, un evento di prestigio internazionale dedicato al mondo della televisione, della radio e del web. Quest’anno l’appuntamento assume un valore simbolico straordinario, poiché si inserisce all’interno delle celebrazioni per tre importanti anniversari: i 70 anni della televisione, i 100 anni della radio e i 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, il genio italiano che ha rivoluzionato le telecomunicazioni (Città di Torino)

Ne parlano anche altri media

Gli studi Rai di via Verdi a Torino aprono per la prima volta le loro porte al pubblico mercoledì 2 ottobre dalle 19,30 con Una Notte negli studi Rai. (TorinOggi.it)

Una vicinanza resa ancora più forte dal ricordo – affettuoso e riconoscente – di Piero Angela, che resta un modello autorevole al quale continuare a ispirarsi per interpretare con orgoglio e consapevolezza il nostro ruolo al servizio dei cittadini, e al quale viene intitolato il Centro di Produzione Rai di Torino (Rai Storia)

Nel contesto della 76^ edizione del Prix Italia, Rai Ufficio Studi promuove una riflessione sul ruolo della lingua e della cultura italiana nel mondo, in occasione della pubblicazione "L'italiano. Lingua internazionale della cultura", a cura dello stesso Ufficio. (Rai Storia)

Un’occasione unica di visitare i leggendari studi TV4 e TV2, con quest’ultimo noto per le trasmissioni di Rai Yoyo, nel contesto delle celebrazioni per i 100 anni della Radio e i 70 anni del servizio pubblico Rai. (Guida Torino)

L’ascesa dei podcast e il futuro della radio”. Seconda giornata di lavori, mercoledì 2 ottobre, per il Prix Italiache si apre alle 8.30 in via Po, 17, in collaborazione con l’Università di Torino, “Colazione al Rettorato. (Rai Storia)

Alle 19, all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini”, si terrà invece l’evento inaugurale del Prix Italia, in collaborazione con Rai Cultura e in diretta su RaiPlay, con il figlio del grande Piero, Alberto Angela e con la partecipazione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai che proporrà un repertorio vario, da Bach a Rossini, da Bowman a Charpentier. (La Stampa)