Criminalità, Gratteri: "Riempiamo di telecamere la provincia di Napoli"

Criminalità, Gratteri: "Riempiamo di telecamere la provincia di Napoli" Il monito dopo la morte del 15enne al corso Umberto "Io non sono un sociologo, un educatore, faccio il magistrato, il procuratore capo della Repubblica. A Napoli c'è una scopertura di organico del 10 per cento, in Veneto del 40 per cento. Qui a Napoli ci sono tra i migliori investigatori d'Italia, scopriamo l'80 per cento dei reati di strada e siamo di gran lunga superiori alla media e abbiamo dato un'accelerazione anche dal punto di vista dei risultati rispetto al passato". (Ottopagine)

La notizia riportata su altri media

Sono due gli indagati, entrambi a piede libero, nell’inchiesta sull’omicidio del 15enne Emanuele Tufano. Un coetaneo della vittima e un 17enne del quartiere Mercato, identificati dalla polizia e interrogati in questura fino alla mezzanotte, hanno riferito di aver sparato per difendersi dal gruppo proveniente dal Rione Sanità. (TERRANOSTRA | NEWS)

C'è una grande emergenza giovanile nell'area metropolitana napoletana, che sfugge a letture di comodo e ad analisi sedute basate esclusivamente su logiche criminali datate. (ilmattino.it)

In campo il prefetto Michele di Bari, a stretto contatto con i vertici del ministro dell’Interno, sono due gli obiettivi da conseguire a stretto giro: il rafforzamento della rete di telecamere di videosorveglianza; e l’arrivo di nuovi contingenti di forze dell’ordine. (ilmattino.it)

Drappo nero e fiori per Emanuele Tufano, il 15enne morto nella sparatoria a Napoli

L'omicidio del 15enne a Napoli: interrogati in questura alcuni minori La ricostruzione degli inquirenti potrebbe portare presto alla svolta Indagini serrate per scoprire chi e percheè ha ucciso Emanuele Tufano, 15 anni, durante quella che appare sempre più una sparatoria tra bande di minorenni. (Ottopagine)

Un gruppo formato da otto scooter, almeno cinque pistole usate, quasi venti proiettili esplosi e una vittima. Sono i numeri dello scenario di guerra a cui si è assistito nella notte tra mercoledì e giovedì, quando due bande di ragazzini, poco più che bambini, una del rione Sanità e l’altra della zona del Mercato, si sono affrontate a colpi di pistola per questioni di territorialità da difendere. (Corriere della Sera)

A cura di Nico Falco (Fanpage.it)