Le visite ai tesori della Brianza. Dall’Archivio storico di Monza al teatro lirico più piccolo al mondo

Sei luoghi emozionanti tra storia, letteratura, arte, spiritualità e design. Anche quest’anno, sabato 22 e domenica 23, le giornate Fai di primavera faranno riscoprire i “tesori nascosti” della Brianza. Tre di questi sono luoghi intimamente connessi alla storia di Monza: l’Archivio storico, Villa Mirabello e Mirabellino, e la chiesa di San Maurizio (custode della memoria della Monaca di Monza). In provincia si potranno invece ammirare il Santuario di San Pietro Martire a Seveso, il Teatro Antonio Belloni a Barlassina e il Molteni Museum a Giussano (IL GIORNO)
La notizia riportata su altri media
Qui la natura ha lasciato impresso nelle sue pietre una sorta di “archivio” roccioso che ha permesso agli scienziati di ricostruire una pagina importantissima della storia della Terra, risalente a circa 65 milioni di anni fa. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Si tratta dell’evento di piazza più importante dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico italiano, promosso dal Fondo per l’Ambiente Italiano (FAI). Grazie all’impegno di migliaia di volontari, saranno 750 i luoghi aperti in 400 città, visitabili a contributo libero, con il supporto delle 350 delegazioni e gruppi FAI attivi in tutta Italia. (Tp24)
La nostra video intervista all’ex campione olimpico di judo Plurimedagliato olimpico e ora maestro di judo e dirigente. Gamba in particolare si è … (SARdies.it)
Ma cosa vedere a Milano e in Lombardia? Segnate in agenda le date del 22 e 23 marzo 2025: sarà possibile visitare palazzi storici, ville d’epoca e monasteri eccezionalmente aperti per l’occasione. (IL GIORNO)
Il Tour a Donnas, con visite mattutine dalle 10 alle 12:30 e pomeridiane dalle 14 alle 16, ha l’obiettivo di svelare ai partecipanti la storia e delle tradizioni del borgo. La delegazione valdostana dell’Associazione, in collaborazione con il gruppo giovani Fai e il Fai Ponte tra Culture, organizza tre visite esclusive. (AostaSera)
I Laureati sono: Simone Baiocco, 24 anni, di Forlimpopoli e Michela Bartoli, 23 anni, di Faenza, che in particolare ha conseguito la Laurea discutendo l’elaborato “Studio della produzione di una superficie SAFE Cerdomus”, che ha elaborato a stretto contatto con il Laboratorio Ricerche durante il periodo di tirocinio formativo presso la sede di Castel Bolognese. (Castelbolognese News)