Terremoto Irpinia, il ricordo dei Vigili del Fuoco | VIDEO
MeteoWeb Il 23 novembre 1980 un devastante terremoto colpiva l’Irpinia, con epicentro tra Conza della Campania (AV), Teora (AV) e Laviano (SA). Questo sisma magnitudo 6.9 ha provocato danni enormi in una vasta area dell’Appennino meridionale, con conseguenze tragiche per la popolazione: quasi 3mila morti, circa 10mila feriti e 300mila sfollati, costretti ad abbandonare le proprie case in seguito al crollo di edifici e infrastrutture. (MeteoWeb)
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"Oggi insieme al collega Musumeci sarò a Sant'Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, per portare la vicinanza del Governo a tutta la comunità dell’Irpinia ancora segnata nel cuore dall’indelebile ferita provocata dal terremoto che 44 anni fa colpì questo straordinario… pic. (AGI - Agenzia Italia)
Un minuto e trenta, novanta secondi. Un lasso di tempo sufficiente per cambiare le sorti di un popolo, di un territorio. (Orticalab)
Ma la memoria ha senso solo se alimenta l’avvenire, solo se non si risolve in esercizio retorico, e allora abbiamo il dovere di urlare che un avvenire, oggi, questa terra non ce l’ha. (Orticalab)
Famiglia, solidarietà verso i deboli, una sanità più vicina al cittadino e le aree interne. (anteprima24.it)
Voglio che il mio abbraccio arrivi forte a tutta l’Irpinia». Con il sostegno della sua famiglia si sta riprendendo la vita che un aneurisma cerebrale ha rischiato di portargli via in un altro maledetto 23 del mese su un calendario: quello dell’aprile 2022. (ilmattino.it)
Sant'Angelo dei Lombardi . E' il giorno del ricordo dopo 44 anni di una ferita che niente e nessuno potrà mai rimarginare. (Virgilio)