Ettore Messina: Up and down legati a fattori emotivi e mentali
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Ettore Messina commenta così ai microfoni di EuroLeague TV il netto ko interno di Olimpia Milano con l’Anadolu Efes Ettore Messina commenta così ai microfoni di EuroLeague TV il netto ko interno di Olimpia Milano con l’Anadolu Efes. «Questi up & down sono legati a fattori emotivi come mentali, cose su cui dobbiamo migliorare». (RealOlimpiaMilano)
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Le pagelle della sconfitta dell’Olimpia Milano in EuroLega con l’Efes, maturata in un primo tempo a senso unico in favore dei turchi. Dimitrijevic 3: Corpo estraneo, totalmente. In attacco non sa minimamente cosa fare, il nulla più assoluto. (BasketUniverso)
La sconfitta casalinga contro l'Anadolu Efes , la quarta in cinque gare di Eurolega, fa venire tantissimi dubbi in casa EA7 Emporio Armani Milano su come è stata allestita la squadra in estate. Nel post partita Ettore Messina parte però dalla prestazione, insufficiente soprattutto nel primo tempo, chiuso sotto 25-46: "". (Eurosport IT)
La risposta, dopo solo 25 punti in 20’, è il 34-20 del solo terzo periodo (47-10 di valutazione), arrivando persino a -4 (52-56), poi una partita gagliarda persa perchè i biancorossi (Mirotic 29) sono andati troppo presto sotto, mentre ai turchi non viene la tremarella dei milanesi di settimana scorsa. (Quotidiano Sportivo)
«Milano così non va. Olimpia altro ko. Messina amaro», così titola la Gazzetta dello Sport dopo la sconfitta dell'Olimpia al Forum contro l'Anadolu Efes. «Milano sale per l'ennevolta sulle montagne russe, e alla fine del giro arriva la terza sconfìtta di fila in Eurolega, che vale l'ultimo posto insieme a Virtus Bologna e Alba Berlino. (Pianetabasket.com)
La nostra mancanza di competitività, di voglia di fare qualsiasi cosa insieme nel primo tempo è stata una vergogna, basti pensare che abbiamo finito il tempo con cinque falli appena, molto difficile da guardare. (Olimpia Milano)
Curiosamente, una scena già vissuta due anni fa, proprio con l’Efes, quando Ettore Messina si prese le responsabilità in un momento molto negativo, esattamente come oggi: «No, no, vergognosa Claudio, e senza cuore». (RealOlimpiaMilano)
