Le auto elettriche lasciano il Fisco a secco: le entrate sui carburanti caleranno di 3,8 miliardi
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La transizione energetica nel settore dei trasporti potrebbe rappresentare un costo significativo per lo Stato italiano. Entro il 2030, con la previsione di 4 milioni di veicoli elettrici in Italia, si stima una perdita di circa 8 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi, traducendosi in una riduzione di circa 3,8 miliardi di euro di entrate fiscali dalle accise. I dati emerge dalle stime di una ricerca di Unem. (Economy Magazine)
Ne parlano anche altre fonti
Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura. Fonte: 123RF Con l'addio ai motori termici, resta da definire il futuro delle accise (Virgilio)
L'aumento della diffusione delle auto elettriche andrà probabilmente a ridurre il gettito fiscale derivante dalle accise sui carburanti. (HDmotori)
Non vanno tanto per il sottile i petrolieri italiani, riuniti nell’Unem (Unione energie per la mobilità). Nella loro assemblea annuale hanno mandato un messaggio molto chiaro, toccando l’argomento a loro più caro: i quattrini. (Vaielettrico.it)
Nell'ambito dell'assemblea annuale dell'Unem, l'Unione energie per la mobilità, è stato presentato un quadro positivo per l'Italia. Sono diminuiti, infatti, i costi di approvvigionamento energetico in Italia nel 2023, rispetto al 2022, con un trend al ribasso confermato anche nel 2024. (QuiFinanza)
Risultato: la fattura energetica italiana, che quantifica il saldo tra la spesa per l’energia importata e le entrate derivanti dall’export, si è attestata nel 2023 a circa 66,5 miliardi, con un calo di 47,8 miliardi rispetto all’anno prima. (Il Sole 24 ORE)
Secondo quanto emerso in alcune recenti dichiarazioni, l'Esecutivo non esclude di spostare l'attuale tassazione, le accise dei carburanti, sulle ricariche delle auto elettriche. (Tom's Hardware Italia)