Influenza, più di seimila a letto. I più colpiti sono i giovanissimi

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Alto Adige SALUTE

BOLZANO. Dolori alle ossa, tosse, spossatezza, mal di gola e febbre che supera i 39.5 gradi soprattutto di notte. In Alto Adige l’influenza accelera con più di seimila persone a letto. Il primo picco è atteso tra due settimane, il secondo tra fine febbraio e inizio marzo. I più colpiti sono i bambini ed i giovanissimi fino a 14 anni. Va meglio agli anziani, anche se in pochi si sono vaccinati. Al San Maurizio sono ricoverati in Malattie infettive pazienti anziani non vaccinati con polmonite, una delle complicanze dell’influenza. (Alto Adige)

Se ne è parlato anche su altri media

Aumento dei casi: dalla zona arancione a quella rossa L’incidenza è in crescita in diverse regioni, con la Basilicata e la Calabria che non hanno attivato la sorveglianza epidemiologica. (StatoQuotidiano.it)

Pertanto in Asl1 saranno operativi, nei giorni del 18 e 19 gennaio, i seguenti ambulatori nei seguenti Distretti Sanitari: 18/1/25 (Prima la Riviera)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Parla l'epidemiologo: “Anche in Australia l’epidemia è stata come quella dell’anno precedente, non peggiore. È chiaro che nel post pandemia dovevamo attenderci stagioni più pesanti, appunto perché i bambini non erano stati esposti a questi virus per lungo tempo: ecco il perché dei picchi anticipati, a dicembre. (Quotidiano Sanità)

Che può provocare anche febbre alta, difficoltà respiratorie e, a seconda del virus, degenerare in polmonite, rendendo necessario, nelle situazioni più gravi, anche il ricovero in terapia intensiva. (Messaggero Veneto)

Sono alcuni dei segnali dell’influenza che avanza. A volte, al primo starnuto. (il Resto del Carlino)